Delegazione artigiana in Kurdistan
DOLO. Partirà oggi alla volta di Erbil, capitale dei Kurdistan iracheno, una delegazione d’imprese della Riviera per una missione economica il cui obiettivo è verificare la possibilità di acquisire commesse e lavori nel campo delle costruzioni edili civili e industriali. La missione, preparata dall’associazione Artigiani della Riviera, vedrà la partecipazione di 9 imprenditori del settore. Questo primo viaggio sarà l’apripista a una penetrazione economica che potrà essere ampliata alle altre aziende. A spiegare i motivi del viaggio sono Salvatore Mazzocca, Luca Vanzan e Franco Scantamburlo, presidente, vicepresidente e segretario degli Artigiani. «La visita durerà 7 giorni e la delegazione incontrerà rappresentanti del governo autonomo del Kurdistan oltre a rappresentanti del consolato italiano ad Erbil, dove la Cciaa di Milano ha aperto un ufficio di rappresentanza per imprese italiane». Il Kurdistan iracheno rappresenta un’importante realtà economica in una forte espansione. La delegazione sarà impegnata in un “tour de force” per verificare le opportunità che la realtà può offrire. Il dottor Fouad Najim, cittadino curdo che da anni vive in Italia, fungerà da assistente e interprete assicurando alla delegazione assistenza logistica e organizzativa. Gli Artigiani, con l’ausilio di Savino Pian, hanno promosso una forte attività di formazione. «Come associazione», prosegue Scantamburlo, «abbiamo avviato un rapporto con la società Promos, di emanazione della Camera di commercio di Milano, che contribuirà all’organizzazione degli incontri in loco». Alla missione saranno presenti, oltre alle imprese, anche di Diego Favaro, Walter Mosticone e l'architetto Antonio Sarto.
Giacomo Piran
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