Del Piero-mania a Jesolo: duemila al Picchi per l’allenamento del Sydney

JESOLO. «E’ stata un’accoglienza fantastica. Fin dal nostro arrivo avete travolto me e i miei compagni di squadra con il vostro affetto ed entusiasmo». Alessandro Del Piero ha voluto ringraziarli così. E loro, i tifosi juventini arrivati da tutta Italia per riabbracciare l’indimenticato capitano, hanno risposto con cori («Del Piero torna a Torino», quasi una preghiera) e striscioni: «Chi scrive la storia vive in eterno. Alex noi siamo la Juve» oppure «Con qualsiasi squadra, colore, capitano sempre…».

Il primo giorno di preparazione del Sydney Fc a Jesolo è stato un bagno di folla, forse anche più di quanto gli stessi organizzatori si aspettassero. Allo stadio Picchi per l’allenamento erano duemila gli spettatori assiepati sulla tribuna e Del Piero, a fine seduta, è stato impegnato a firmare autografi per un’ora.

In serata la presentazione in piazza. «Alex uno di noi». E’ il maxi striscione, rigorosamente bianconero, che ha accolto Del Piero sul palco di piazza Milano, dove si è tenuta la presentazione ufficiale del Sydney Fc. Nonostante il caldo asfissiante, migliaia di persone hanno gremito la piazza, che ha faticato a contenere l’entusiasmo di tutti i tifosi, arrivati in massa fin dalle 19. «We love Alex, welcome Sydney Fc» l’enorme striscione che, appeso ai balconi di un palazzo, campeggiava sull’intera piazza, addobbata con palloncini celesti come i colori sociali del club australiano. Nei palazzi attorno tante bandiere bianconere. Oltre agli immancabili «Ti amo» delle fan più giovani, non è mancato qualche striscione che ha puntato tutto sulla simpatia, come «Alex, pulito dentro, bello fuori», con l’evidente riferimento al celebre spot televisivo di una nota marca di acqua minerale.

Presenti in piazza con il loro vessillo anche i tifosi del fans club di San Vendemiano, il paese natale di Alex. La squadra australiana è arrivata in piazza alle 21 in punto, accolta subito dall’ovazione del pubblico. Poi i giocatori sono saliti uno alla volta sul palco, fino al gran finale con l’arrivo di Alessandro Del Piero, immortalato da una selva di flash e telefonini.