Degrado e vandalismi a Tombola

CHIOGGIA. Allarme degrado e vandalismi nel centralissimo quartiere Tombola. L'inciviltà, purtroppo, sta assumendo risvolti sempre più preoccupanti e, così, intere famiglie sono costrette a fare i conti con ragazzi scatenati che, ancora minorenni, oltre a sporcare e imbrattare i luoghi pubblici, hanno imparato a prendere di mira anziani inermi. La situazione, che stanno vivendo i residenti di piazza Alcide De Gasperi, fotografa uno spaccato sociale allarmante. Come segnalato dal presidente del comitato di quartiere, Alessandro Penzo, ormai da molti mesi accade quotidianamente che i ragazzini siano soliti scorrazzare sulle vie del quartiere Tombola, facendo poi sosta in piazza De Gasperi, dove si trova un gazebo, diventato ormai un punto di ritrovo fisso. Il loro modo di trascorrere il tempo consiste anche nel prendersi gioco degli abitanti della zona. Ovviamente a farne le spese sono i più indifesi, ovvero gli anziani. Fino a qualche settimana fa, i baby-teppisti si limitavano a imbrattare il gazebo, i muri delle case e, quando concludevano la giornata, lasciavano rifiuti di ogni tipo. Da qualche giorno, forse alla ricerca di nuovi passatempi, hanno iniziato a sfidare le persone anziane. La prima vittima è stata una donna che abita al primo piano di una palazzina affacciata sul lato nord della piazza-giardino. La donna è solita stendere le lenzuola e altri indumenti a una corda all'esterno, cosicché ciò che viene messo ad asciugare arriva a pochi centimetri da terra. I baby-teppisti hanno ben pensato di utilizzare le lenzuola appese, per pulirsi le mani e la bocca. La donna, che purtroppo ha problemi di vista, non si è neanche accorta del gesto e ha scoperto la "sorpresa" solo dopo aver sistemato i panni negli armadi. Ma questo è solo l'inizio, perché i ragazzini hanno anche lanciato verso l'anziana una bottiglia, col rischio di ferirla. Le forze dell'ordine sono accorse sul posto e si sono trovate di fronte a ragazzi intemperanti, noncuranti perfino della loro presenza. Anche verso gli agenti non hanno mostrato alcun segno di rispetto. Anzi, hanno tenuto un atteggiamento di sfida. Questi fatti sono lo specchio di un'emergenza sociale purtroppo molto ampia, che necessita di interventi fattivi e urgenti. L'accaduto è solo la punta di un iceberg. È ormai da mesi, infatti, che i residenti del quartiere segnalano le intemperanze e gli atti vandalici. E tutti gli abitanti che hanno "osato" redarguire i ragazzini si sono sempre sentiti mancare di rispetto.