Decolla la società per i mega eventi
VENEZIA. L’acronimo è DVME, una sigla che sta ad indicare la fusione tra Venezia Marketing Eventi, Vela e la società Lido Congressi. Via libera ieri dalla giunta comunale su proposta dello stesso sindaco Giorgio Orsoni alla nuova società. Orsoni spiega: «Andiamo a ristrutturare Venezia Marketing Eventi, consentendo risparmi e predisponendo la nuova società per fare massa critica e un vero front-office dell’offerta al turista». I primi risparmi li elenca il direttore generale, Marco Agostini: 250 mila euro in meno dall’eliminazione di 8 consiglieri, due presidenti, sei revisori dei conti. La nuova società, che ora va all’esame del consiglio comunale, avrà un unico consiglio di amministrazione con tre componenti( due sono dirigenti comunali) e un presidente. La condivisione dell’ufficio paghe e contabilità produce un altro risparmio pari a 300 mila euro.
«Sarà un unico front-office per la gestione sia dei biglietti Actv che dell’offerta di Venice connected, che da solo quest’anno ha prodotto un fatturato di 7 milioni», dice Agostini, «con una offerta che comprenderà i biglietti per il teatro La Fenice, i musei, il people mover e l’integrazione tariffaria con le ferrovie che è oggi fondamentale. Lavorerà sul turismo per governarlo con pacchetti credibili e non velleitari». L’obiettivo è quello di garantire, con la fusione, anche il finanziamento di grandi eventi come il Redentore e la Regata storica, rimasti “orfani” dei finanziamenti del Casinò che assicurerà al nuovo bilancio entrate per soli 25 milioni di euro.
Mitia Chiarin
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