Decide di farla finita a 34 anni sotto choc gli amici e i familiari
CONCORDIA. Si toglie la vita a 34 anni e lascia un biglietto d’addio a familiari e amici: Susanna Trevisan (nella foto) è stata trovata morta nella sua abitazione di via Frassine. Un gesto estremo causato probabilmente da un periodo di depressione troppo forte da sopportare e che la scorsa notte le ha fatto prendere la decisione di farla finita. Sotto choc familiari e parenti dopo l’amara scoperta avvenuta alle 6 di venerdì mattina nella casa in cui viveva, soprattutto dopo aver letto le righe di addio lasciate proprio da Susanna a chi le voleva bene per cercare di spiegare i motivi della sua scelta. «Una vita vissuta indossando delle scarpe troppo pesanti» questo scriveva Susanna, «il peso di un bagaglio di dolori insopportabili aggravato negli ultimi mesi».
Probabilmente Susanna non ha mai accettato la perdita della madre, scomparsa qualche tempo fa e non ha retto al pensiero della possibile perdita anche del padre. «So che creerò dolore, ma credetemi, è più forte il mio, ora», si legge ancora sulla lettera scritta a mano su un foglio verde che, come da sue volontà, ieri i familiari hanno pubblicato nella bacheca della sua pagina facebook. «Pubblicate una foto di questo messaggio», è stato il suo ultimo desiderio espresso nella lettera, «voglio che gli amici lontani sappiano i motivi del mio gesto senza lasciare dei perché». Pare che nulla avesse potuto salvare Susy, così era conosciuta da tutti a Concordia, la sua è stata una decisione inderogabile che ha creato sgomento tra chi la conosceva e la ricorda oggi come una ragazza non solo bellissima ma anche molto solare. Susanna lavorava come assistente alla poltrona in uno studio dentistico. «L’avevo vista solamente il giorno prima dal dentista» dice Simone Ferron, assessore comunale che ieri ha appreso la notizia dal corpo dei carabinieri di Portogruaro intervenuti sul luogo del ritrovamento e diretti dal maresciallo Mezzavilla. «Non avrei mai immaginato che compisse un gesto simile. Sembravano una famiglia serena ma probabilmente c’erano altri problemi». «Voglio esprimere tutto il mio cordoglio alla famiglia» ha aggiunto ieri il sindaco di Concordia Claudio Odorico. «Siamo loro vicini in questo momento difficile». Susanna lascia nel dolore il papà Roberto, la sorella con il marito e un nipote.
Gemma Canzoneri
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia