De Zotti e Pavanetto «Parco nel degrado»

JESOLO. Degrado e sporcizia a Jesolo, un’altra segnalazione. Questa volta riguarda il Parco Ca’ Silis che il gruppo politico di Jesolo Bene Comune, con Christofer De Zotti e Lucas Pavanetto, giudica...

JESOLO. Degrado e sporcizia a Jesolo, un’altra segnalazione. Questa volta riguarda il Parco Ca’ Silis che il gruppo politico di Jesolo Bene Comune, con Christofer De Zotti e Lucas Pavanetto, giudica addirittura “impresentabile”.

In realtà, specie se confrontato con altre realtà della provincia, il parco non è proprio “all’ultimo stadio”, ma è altrettaneto vero che per una città turistica che ha già iniziato la stagione, la cura del verde pubblico dev’essere esemplare.

«Cestini pieni ed erba alta oltre 30 centimetri», spiegano De Zotti e Pavanetto, «quando diversi gruppi di giovani e diverse famiglie nei giorni del 25 Aprile (giorno della Liberazione Nazionale) e del ponte in genere, stavano trascorrendo una giornata in un parco neppure minimamente curato».

Il gruppo politico ha ricevuto numerose lamentele in questi giorni del ponte in cui tanti si sono riversati in mezzo al verde per trascorrere una giornata di relax assieme ai bambini. Ma la situazione del noto parco, alternativa alla solita spiaggia per i cittadini jesolani, è stata sempre la stessa. «Dov’è il Comune», chiedono Pavanetto e De Zotti, «dov’è il controllo di queste aree verdi? Vengono sprecati soldi nei più svariati capitoli di spesa e non ce ne sono invece per lo sfalcio e la pulizia di un parco».

«Seguirà un’interrogazione», concludono, «per far luce su questi aspetti molto discussi. Il parco di Ca’ Silis in questi giorni era davvero in condizioni di degrado e riteniamo che la nostra località sia anche questa, con i suoi parchi e aree verdi che non devono assolutamente passare in secondo piano rispetto al mare e alle spiagge, perché fanno parte comunque dell’offerta turistica della nostra città». (g.ca.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia