De Poli (Monti-Udc) «Sbloccheremo i soldi per Chioggia»
CHIOGGIA. In prima linea nella prossima legislatura per chiedere che i fondi della Legge Speciale siano svincolati dai lacci del Patto di stabilità. Lo ha promesso ieri al sindaco Giuseppe Casson il deputato Udc Antonio De Poli (nella foto) in visita a Chioggia nell’ambito del suo tour elettorale.
Già qualche mese fa De Poli assieme ad alcuni deputati del Pd aveva firmato l’emendamento per chiedere lo svincolo dei fondi così da dare a Venezia e a Chioggia una boccata d’ossigeno importante. Nelle casse chioggiotte ci sono 45 milioni di euro di fondi residui degli anni d’oro della Legge Speciale che non possono essere toccati perché il Patto di stabilità non permette di usare fondi in uscita che non siano parificati da altrettante risorse in entrata.
De Poli ha ribadito a Chioggia le linee dell’Udc e le motivazioni dell’alleanza con Monti. «Credevamo in Monti prima e lo facciamo anche ora», spiega, «abbiamo aderito al suo progetto perché ne condividiamo gli obiettivi. Del progetto di Monti noi rappresentiamo il cuore e l’anima perché siamo la componente che assicura il legame territoriale. In questa campagna anomala non si vedono i candidati girare per il territorio, stare tra le gente. È sbagliato, il legame è importante, noi ci abbiamo sempre creduto».
Dopo l’accoglienza in municipio dallo stato maggiore dell’Udc e dalla civica del sindaco che ha modificato in Consiglio la denominazione in lista Casson per Monti, De Poli ha incontrato alcune sigle che operano nel sociale, con i minori e con i disabili, e alcune piccole imprese artigiane.
De Poli ha ammesso che la mancanza del simbolo nella lista al Senato (c’è solo quello della coalizione per Monti) penalizzerà anche i voti alla Camera dove invece l’Udc si presenta con la propria lista. «Fa parte del gioco», spiega De Poli, «sappiamo che per comodità più di qualcuno voterà la lista Monti sia alla Camera che al Senato, ma era un prezzo da pagare se si crede in un progetto più ampio». (e.b.a.)
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