MARTELLAGO «Appassionato di moto sì, ma un pezzo di pane, una persona tranquilla». Daniele Favaretto (titolare di un negozio di parrucchiere a Maerne) ricorda così il fratello Davide, morto giovedì in un incidente a Spinea: un'Opel Zafira ha investito il suo scooter e per lui non c'è stato niente da fare.
Originario di Olmo, dove abitano i genitori Franco e Wanda, 45 anni, titolare della FD Racing, da circa un anno Davide Favaretto abitava con la compagna Lucia in via Boschi a Martellago.
Le due ruote erano la sua passione. Dopo aver studiato alla scuola professionale, aveva iniziato a fare il meccanico, prima da dipendente, poi aveva aperto un’attività in proprio. All’inizio l’officina era a Borbiago di Mira, poi era stata spostata a Spinea, a pochi passi da dove Davide ha perso la vita: l’attività è specializzata nella riparazione e vendita di moto e scooter. Per questo motivo era molto conosciuto non solo tra i suoi clienti, e apprezzato nel settore. Un lavoro che si era creato e voluto così da unire proprio l’hobby per le due ruote alla professione.
La moto ce l’aveva nel sangue da sempre, tanto da gareggiare anche a livello europeo nel campionato Alpe Adria, salendo sulla Yamaha. Di suo, invece, aveva una Ducati. Insomma, sapeva correre, era un centauro esperto. Da qualche anno aveva una relazione con Lucia. La coppia non ha figli. La mamma della donna nel tardo pomeriggio di ieri ancora non ci credeva e tra le lacrime ha provato a ricordare il 45enne che avrebbe compiuto gli anni a breve. Ha chiesto cos’era successo, perché Davide si trovasse lì. E non si capacitava per la tragedia. «Un uomo tranquillo», dice commossa, «un gran lavoratore e una brava persona». Non ancora decisa la data del funerale, che si dovrebbe svolgere comunque nel comune di Martellago non appena il magistrato concederà il nulla osta.