Darsene, lunedì l’atteso confronto

Il sindaco ha convocato le parti. Da Ca’ Lino un plauso al progetto

CHIOGGIA. Il sindaco Giuseppe Casson ha mantenuto la promessa fatta pochi giorni fa e ha annunciato, per lunedì, alle 12.30, in municipio, un incontro aperto al pubblico, in cui verranno forniti chiarimenti tecnici sulla barriera anti-intrusione salina sul Brenta, ovvero il “ponte”, nato da un accordo di programma tra Comune, Regione, Magistrato alle acque e Consorzio di bonifica Adige Euganeo, contestato dai titolari di sei darsene che, quando esso sarà realizzato, si troveranno “imprigionate” dalla nuova opera che ostacolerà pesantemente l'uscita in mare delle barche da diporto. Ma c'è anche chi, quel progetto, lo vede con favore.

Il Comitato cittadino di Cà Lino e Isola Verde, infatti, sottolinea i vantaggi che il “ponte” porterà alla frazione che «si vedrebbe catapultata direttamente in città», uscendo dalla prigionia che le impone, attualmente, la Romea. «Non possiamo dimenticare», dice il Comitato, «lo sviluppo sociale e produttivo che un ponte di quella rilevanza può portare al tessuto sociale ed economico produttivo» compresi i benefici per «le attività agricole che, nella frazione, sono predominanti». Inoltre, il turismo, verrebbe favorito dalla unificazione, di fatto, proprio per mezzo del ponte, delle spiagge di Sottomarina e Isola Verde. Il Comitato spiega di non avere nulla contro gli interessi legittimi delle darsene e alle motivazioni fondate e condivisibili che hanno portato alla loro protesta ma chiede al sindaco di «contemperare e mediare i vari interessi, nel ruolo che gli spetta». Lunedì i due punti di vista potranno confrontarsi pubblicamente ma quella che appare problematica, dovessero esserci delle modifiche condivise, è la possibilità di applicarle al progetto che è oggetto di un bando di gara già aperto. (d.deg.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia