Danza e teatro, ipotesi ex Foscari

Tutti vogliono far iniziare i corsi per il prossimo settembre ma - per poterlo fare - bisogna trovare una sede idonea. Il piano di attivazione dei nuovi indirizzi scolastici prevede infatti anche l’attivazione dell’indirizzo del liceo coreutico nell’ambito dei percorsi di studio del liceo Marco Polo (musicale, classico e artistico) del centro storico. Il liceo coreutico - sarebbe il primo del Veneziano - prevede, tra le altre materie, lo studio della storia del teatro e, soprattutto, della danza.

E’ chiaro quindi che c’è bisogno di spazio e altrettanto chiaro è che non ce n’è a sufficienza nelle tre attuali sedi del centro storico della scuola: a Palazzo Bollani ci sono gli indirizzi classico e musicale, a Palazzo Giustinian Recanati l'indirizzo artistico mentre nella succursale dell'ex convento Santo Spirito alle Zattere aule e laboratori riservati all'indirizzo artistico. Dove trovare lo spazio? L’ipotesi più accreditata riguarda una parte dell’ex istituto per geometri Foscari di via Pertini. Al piano terra ci sono i laboratori di scenografia dell’Accademia di Belle arti di Venezia - che potrebbero essere trasferiti a Forte Marghera - negli altri piani ci sono invece oltre venti classi del vicino istituto turistico Gritti. Per capire quale sia lo stato di salute della scuola e la disponibilità degli spazi questa mattina ci sarà un sopralluogo al quale parteciperanno le dirigenti scolastiche delle scuole Gritti e Polo, i tecnici della Città metropolitana e dell’Ufficio scolastico regionale. «A quanto pare l’edificio potrebbe essere perfetto», spiega la dirigente del Marco Polo, Annavaleria Guazzieri, «aspettiamo di vederlo». Oltre alle aule nell’edificio c’è infatti anche una palestra di 140 metri quadrati, momentaneamente non utilizzata, le cui caratteristiche potrebbero corrispondere a quelle richieste dall’Accademia nazionale di danza, istituzione che, una volta appreso il luogo dove saranno svolte le lezioni, dovrà dare il via libera per l’attivazione dell’indirizzo. «L’edificio non è abbandonato», precisa la preside del Gritti, Emanuela Cecchettin, «e anche la piccola palestra è solo momentaneamente non utilizzata». In un primo momento la dirigente del liceo Marco Polo aveva proposto anche l’utilizzo dell’ex scuola Manuzio di Mestre che però, di proprietà di Ca’ Farsetti, è stata inserita nel piano delle vendite.