Danni e allagamenti a San Donà «Faremo un piano delle acque»
Tutto in una mezzora. Una pioggia eccezionale che ha causato disagi in tutta la città, con infiltrazioni e danni al controsoffitto del Centro Piave, dove si trova anche l'Ipercoop, che ha avuto anche i corridoi invasi dall’acqua.
Mercoledì alle 20.30 la pioggia torrenziale ha inferto un duro colpo a San Donà, impreparata di fronte a questi eventi e precipitazioni fuori della norma, anche se brevi. Il sindaco Andrea Cereser annuncia misure di urgenza per i prossimi mesi e un piano specifico per queste emergenze e precipitazioni. «Ci accingiamo ad approvare un piano delle acque», spiega il primo cittadino, «che ci consentirà di esaminare con attenzione quali sono i punti critici e maggiormente a rischio per agire con i giusti correttivi. Sarà avviato a giorni, come previsto, perché l'amministrazione comunale deve sapere dove è necessario agire in termini di sicurezza e con una certa sollecitudine».
Il centro Piave ha subito riaperto ieri mattina mentre alle 20.35 di martedì i megafoni del centro hanno avvertito i clienti dell’imminiìente pericolo, invitati a uscire. La gente si è allontanata di corsa pagando alle casse. L'acqua è affiorata lungo corridoi e negozi, poi all'improvviso ha ceduto il controsoffitto, evidentemente sotto il peso dell'acqua che si era accumulata sul tetto più o meno sopra l'area delle casse e il centro informazioni e ascolto. Nessuno si è fatto male e i danni sono stati limitati. La direzione e il personale del Centro Piave non hanno voluto che entrasse più nessuno, salvo i responsabili e titolari dei negozi.
Ieri la comunicazione ufficiale da Bologna: "Il punto vendita di Coop Adriatica ha chiuso in leggero anticipo e ha riportato solo lievi danni per una infiltrazione d’acqua dal tetto, che ha fatto cadere alcuni pannelli del controsoffitto in fibra in prossimità delle casse. Nessuno tra i lavoratori e i pochi clienti presenti ha riportato conseguenze. Ieri mattina i pannelli sono stati sostituiti e, dopo i lavori di manutenzione e pulizia, l’ipercoop ha riaperto come di consueto alle 8,30, senza disagi per la clientela. Anche la galleria commerciale, gestita da Igd, non ha subito danni rilevanti, e tutte le altre attività commerciali hanno ripreso l’attività normalmente».
Allagamenti sono stati segnalati anche in piazza Rizzo, poi in via Molina, e ancora in via Dalla Francesca, Cardarelli, via Jesolo, via Repubblica, Veronese e viale Primavera. Un'area piuttosto allargata della città e anche abbastanza centrale. C'è chi sostiene sia venuta a mancare una pulizia dei pozzetti in questi mesi, dovuta ai tagli delle risorse. Un servizio che passerà in ogni caso all'Asi, con il rischio che vada poi a gravare sulle bollette dell'ex Acquedotto. Si vedrà.
Intanto la città fortunatamente ha ripreso il suo ritmo nella stessa notte di martedì, con solo qualche disagio per i residenti con garage e sottoscala allagati che, con l'intervento dei pompieri e dei volontari della protezione civile sono riusciti a fra fronte alla situazione. Oltre ai pompieri, sono arrivati i gruppi dei volontari di San Donà, Musile, altra zona colpita, e Ceggia.
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