Dalla Fenice per illuminare il Natale di Mestre

MESTRE. Mestre si prepara per le feste, arrivano le luci di Natale. In questi giorni gli addetti sono al lavoro per montare le luminarie in giro per la città: in Corso del Popolo sono già state installate, lungo gli altri assi viari lo saranno a breve. Verranno illuminate, grazie alla sinergia tra Comune, Vela e commercianti, le vie principali, ma anche alcune strade che da tempo erano buie e le luminarie non erano più quelle di un tempo, vedi alla voce via Bissuola e via San Donà.

Gli alberi di Natale saranno posizionati nelle piazze principali e in quelle delle Municipalità.

Luminarie. «Gli uffici del commercio hanno lavorato molto su questa partita», spiega l'assessore Renato Boraso, «in collaborazione con l’assessore Mar che gestisce gli eventi, per avere un progetto completo, in armonia con le categorie economiche. Si arriverà alla formulazione di un’accoglienza commerciale da parte della città che abbraccia più punti. Sotto il profilo delle luci, si punta sulla dislocazione in periferia, quartieri e municipalità; alcune situazioni, come a Favaro, sono più strutturate, in altre si sta costruendo un sorta di rapporto diffuso: c’è una parte in cui intervengono i commercianti, un’altra in cui interveniamo noi grazie a Vela».

Copertura totale. «Le luminarie sono importanti per rilanciare la città e per ricreare un’atmosfera natalizia», conferma l’assessore Mar. «Quest’anno raggiungeranno punti che l’anno scorso non erano stati illuminati». Luci in via Cardinal Massaia, su tutto il centro, ma anche via San Donà e via Bissuola. Stessa cosa per gli alberi di Natale: si ripete il disegno di base dell’anno passato e se ne aggiungono di nuovi: ci sarà un albero agli Alberoni, alla Cipressina, a Ca’ Sabbioni, a Malcontenta, davanti alla chiesa di via Piave, in tutte le frazioni. «Copriremo intensivamente ogni parte della terraferma».

Piazza Ferretto. Luci speciali saranno piazzate nel salotto cittadino - l’assessore ancora non rivela la novità - curate dallo scenografo della Fenice: un sistema nuovo che lascerà tutti a bocca aperta. E poi un mega albero di Natale alto 18 metri che sarà posizionato davanti alla fontana. Anche la pista di pattinaggio sarà leggermente traslata verso la fontana per non disturbare le attività commerciali. «Cerchiamo di fare sempre di più e sempre meglio», conclude Mar.

TREVISO 06/12/2004 I ZAMPOGNARI IN CITTA' i zampognari in citta_

New entry. Dato per assodato che piazza Ferretto ospiterà il villaggio di Babbo Natale, vengono annunciate altre novità. Via Manin, ad esempio, tornerà ad animarsi e ci sarà una zona dedicata alla somministrazione di cibo e prelibatezze di pesce al cartoccio, a cura della trattoria “Alla Pesa” di Favaro. Stessa cosa in piazzetta Pellicani: secondo la formula consolidata dai commercianti di via Palazzo arriverà lo street-food. In via Poerio ci saranno le porcellane inglesi, in piazzale Donatori di Dangue le giostrine. «Siamo contenti», conferma soddisfatto Tiziano Scandagliato (Confesercenti). «Vediamo una mano diversa dell’amministrazione e un approccio diverso e nuovo dei commercianti».

Mobilità. A breve il Comune raggiungerà la quadra anche per quanto riguarda gli accessi. «Ci impegniamo entro i primi giorni di dicembre ad alleggerire la pressione sulle Ztl», spiega Boraso. «Stiamo facendo gli ultimi calcoli: aprire le Ztl rappresenta una minore entrata, leggi multe, ma centelliniamo fino all’ultimo perché vogliamo regalare un Natale in cui ci sia più libertà di circolazione. Dal punto di vista commerciale la qualità è migliorata, tra luminarie e banchetti sarà un Natale più caldo rispetto agli ultimi anni: c’è gente nuova che viene a Mestre, ce lo confermano i dati degli accessi. Dobbiamo dare la possibilità di arrivare con serenità in centro e rendere la città più permeabile».