Dal vetro di Murano all’alta pasticceria, Alessia apre “Dolce Paradiso”

La nuova pasticceria ha inaugurato sabato mattina in via Monte Bianco a Favaro

Marta Artico

Lei è Alessia Postovan, 33 anni, originaria della Moldavia, in Italia da molti anni oramai, una giovane dalle “mani d’oro”, con il sogno di rivitalizzare il quartiere grazie alla pasticceria che apre oggi, Dolce Paradiso, in via Monte Bianco 1. E già tutti le vogliono bene, da quando la vedono lavorare assiduamente per preparare il locale. Passano, fermano, salutano.

Nella piazzetta di Favaro, a due passi da via Monte Cervino e via San Donà, ha deciso di riaprire dopo diversi anni, un locale rimasto sfitto a lungo. In Italia dal 2008, Alessia ha studiato economia e commercio a Ca’ Foscari, poi ha iniziato a lavorare come guida turistica per una vetreria di Venezia, conoscendo le lingue, spiegando ai visitatori come funzionava la catena del vetro. 

Successivamente il matrimonio e la maternità, durante la quale ha deciso di dedicarsi a quello che le piaceva, producendo dolci prima per la sua famiglia e gli amici, e poi per lavoro.

Nuova pasticceria a Favaro, Alessia Postovan: cake design, dolci vegani e tante proposte moderne

Si è appassionata ai dolci, si è specializzata, ha affinato la sua tecnica, ha fatto la scuola di alta pasticceria, si è iscritta all’Accademia delle Professioni di Spinea, e ha iniziato a lavorare nel centro storico in vari ristoranti e poi a Mestre e a Mogliano in diverse pasticcerie.

Nel 2022 il grande salto, la scelta di mettersi in proprio. «Mi sono licenziata e ho scelto di aprire da sola, grazie al mio socio, Tommaso Giuliano, che ha deciso di credere in me. Abbiamo aperto la pasticceria, dove produciamo tutto, e il laboratorio dove faremo qualsiasi cosa: dalle paste ai dolci, alle torte di ogni genere, le mousse. Io sono appassionata di cake design e dolci rivisitati in chiave moderna, pertanto vorremmo puntare sugli eventi e sull’alta pasticceria».

Il marito, Ivan, anche lui chef, ha acquistato il locale all’asta, Tommaso Giuliano, imprenditore mestrino, si occupa di tutta la parte gestionale.

Una pasticceria speciale, che

mira a organizzare attività nel quartiere. La volontà sarebbe quella di  prendere in gestione l’area verde pubblica di fronte, in via Monte Bianco, o almeno una parte, e creare una sorta di plateatico in mezzo al verde. Per rivitalizzare il quartiere.

Sabato mattina il taglio del nastro, al quale ha partecipato il presidente di Favaro, Marco Bellato. 

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