Dal rubinetto esce acqua marrone
BORGO SAN GIOVANNI. Disagi per la doppia interruzione di acqua ed energia elettrica. I due blackout erano stati segnalati, ma i residenti lamentano comunque una scarsa capillarità degli avvisi affissi e la durata prolungata rispetto a quanto segnalato per l’elettricità. I disagi si sono verificati tra giovedì e venerdì. Già da due settimane, il giovedì notte, viene interrotta l’erogazione idrica per procedere con lavori urgenti sulla conduttura principale del quartiere. L’acqua viene tolta solo di notte, fino alle 6.30 del mattino, per ridurre al minimo i disagi. Qualcuno però ha fatto circolare nei social network una foto che ritrae un bicchiere d’acqua, color caffelatte, segnalando che è quanto esce dai rubinetti subito dopo il ripristino dell’erogazione. Una cosa abbastanza normale se si pensa che sempre, dopo una riparazione, nelle tubazioni permane qualche residuo di sabbia che sparisce non appena si fa scorrere un po’ d’acqua. Qualche residente conferma che già alle 7 l’acqua usciva trasparente come sempre e che quella torbida si notava solo alla prima apertura dei rubinetti. Qualche polemica anche sulle modalità di avviso. Molti residenti sostengono di aver notato i cartelli di Veritas che avvertiva della sospensione del servizio solo in alcuni bidoni dei rifiuti precisando che in passato venivano affissi in tutti gli ingressi dei condomini interessati dal disservizio in modo da essere certi che tutti potessero venirne a conoscenza.
Per una parte di Borgo San Giovanni, nelle vicinanze della chiesa, la sospensione dell’acqua si è sommata per alcune ore al blackout elettrico. L’energia è stata ripristinata con alcune ore di ritardo rispetto a quanto segnalato causando disagi a chi aveva programmato gli elettrodomestici (lavastoviglie, lavatrici, condizionatori, sveglie) o a chi doveva usare i cancelli elettrici per uscire di casa.
Elisabetta Boscolo Anzoletti
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