Dal 2008 sfratti raddoppiati Espropri per mutui non pagati

DOLO. Gli sfratti in Riviera del Brenta e nel Miranese sono quasi 280 e sono raddoppiati con la crisi rispetto al 2008. A spiegarlo è il presidente della Conferenza dei sindaci dell’Asl 13 Fabio...

DOLO. Gli sfratti in Riviera del Brenta e nel Miranese sono quasi 280 e sono raddoppiati con la crisi rispetto al 2008. A spiegarlo è il presidente della Conferenza dei sindaci dell’Asl 13 Fabio Livieri: «Nel corso dell’ultimo anno c’è stato un aumento degli sfratti del 30 % ma rispetto all’ anno dell’inizio della crisi, il 2008, sono raddoppiati».

C’è però un problema sociale gigantesco che si fa avanti come una bomba sociale: «Il 50% degli sfratti è a carico di cittadini stranieri sempre più in difficoltà e spesso aiutati a rimpatriare ai loro paesi d’origine dai Comuni», dice Livieri, «ma sono sempre di più anche le famiglie italiane che rischiano di finire in strada. Gli sfratti non sono quasi mai per fine locazione, ma quasi sempre per morosità. In queste condizioni non ci sono neanche i presupposti perché queste persone possano accedere ad alloggi popolari».

Un altro dramma che si sta consumando è quello legato agli espropri di case in cui la gente ha smesso di pagare il mutuo nonostante siano state date tutte le possibili sospensioni dalle banche: senza lavoro pagare la rata è impossibile. Il 90 % di chi è stato espropriato della casa è italiano. (a.ab.)

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