Da oggi parcheggi a pagamento

Slitta alle 15 il servizio ma per Zanin (Pd) il Comune non ci guadagna
Portogruaro Per la Portogruaro Che Vogliamo Roberto Zanin
Portogruaro Per la Portogruaro Che Vogliamo Roberto Zanin

PORTOGRUARO. I parcheggi tornano a pagamento in centro storico e alimentano il dibattito politico. Proprio ieri la ditta Abaco, concessionaria del servizio della strisce blu , la decisione di far slittare a oggi alle 15 l'entrata in vigore del servizio per colpa del maltempo.

La tariffa sarà di 50 centesimi all'ora. Interessate dalla sosta a pagamento sono corso Martiri, dalla Torre di San Giovanni all'incrocio con via Pellico; via Garibaldi dall’intersezione con i giardini del Nievo fino a via Seminario; qui dall’incrocio con via Garibaldi 10 all’intersezione con via Cavour 22. E poi pure in via Cavour tra l’intersezione con via Seminario e quella con Calle Bovoloni.

Le zone a pagamento saranno attivate da lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19, a esclusione del giorno di mercato settimanale, nel quale il servizio sarà attivo dalle 15 alle 19. I primi 10 minuti di sosta sono gratuiti. Per gli abbonamenti ordinari si pagheranno 12 euro a settimana, o 40 al mese. Per gli abbonamenti agevolati c’è la possibilità di pagare 20 euro al mese, e pagarne un altro per il proprio nucleo familiare o l’attività economica a soli 25 euro. Gli abbonamenti agevolati possono essere rilasciati però solo ai titolari di attività commerciali; ai residenti, o persone che possono esibire un regolare contratto d'affitto e che abbiano residenza o domicilio in centro storico.

Intanto il consigliere comunale di opposizione Roberto Zanin ha protocollato un’interrogazione sul tema, specificando che dai parcheggi a pagamento l'amministrazione comunale non guadagnerà proprio nulla. «I corrispettivi che spettano al Comune», spiega Roberto Zanin, «derivano dalla percentuale sulle riscossioni, offerta dalla ditta che si è aggiudicata l’appalto, detratta la somma dell’importo per la tassa Tosap. Il valore dell’appalto per tre anni è stata di quasi 180 mila euro Iva esclusa. La percentuale sulle riscossioni offerta dalla ditta è stata del 42%. L’importo annuo dei corrispettivi che spettano al Comune è di poco più di 25 mila euro. Considerato che la Tosap è di 30 mila euro annui tutto questo non si concretizza in alcun vantaggio economico per l’Amministrazione».(r.p.)

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