Da domenica notte si abbassa la temperatura. Scatta l’obbligo catene
MESTRE. Prima di tutto va detto che i meteorologi hanno preso una bella cantonata: avevano previsto due giorni di “pioggia intensa”, a tratti con “rovesci” se non addirittura con “fenomeni temporaleschi”. In realtà si è vista poca roba. Vero è che con il passare delle ore gli stessi siti specializzati avevano “modificato il tiro” parlando di “precipitazioni sporadiche”. Insomma: c’è stata una pioggerella.
Altra cosa la temperatura, su quello tutti mantengono le loro posizioni: da domenica sera il Veneto e la nostra provincia saranno investiti da una serie di correnti di aria fredda. Le temperature massime e minime caleranno di parecchio. Tutto è dovuto a una forte perturbazione atlantica trattenuta in queste ore dalle Alpi, che poi riuscirà a passare di colpo da due lati: a ovest toccando l’Italia dalle alpi marittime e provocando a cascata venti da nord (tramontana), e da nordest attraverso le Alpi Giulie e il golfo di Trieste. Vento di Bora che farà precipitare i termometri.
I venti saranno tipici di Bora, quindi molto forti e sono previste mareggiate. Per fortuna la luna al primo quarto darà vita a maree astronomiche basse (la cosiddetta “quadratura”) quindi non è prevista acqua alta a Venezia.
Attenzione poi perché questa settimana per tutti gli automobilisti c’è una novità: da venerdì 15 scatta l’obbligo di pneumatici da neve o di catene da neve a bordo per chi viaggia in autostrada (da ricordare che in caso di nevicata i veicoli a quattro ruote motrici dovranno montare le catene sugli pneumatici posteriori). Da venerdì scatteranno i controlli all’ingresso delle autostrade. Una misura precauzionale per aumentare la sicurezza riducendo il pericolo, in caso di forti precipitazioni nevose, di ritrovarsi bloccati da veicoli finiti di traverso . L'ordinanza rimarrà in vigore fino al 15 aprile 2014.“
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