Cure dentistiche per ottocento disabili

Iniziativa dell'Usl Serenissima per garantire controlli e terapie adeguati alle persone con problematiche particolari, già oltre 200 le prestazioni fornite

MESTRE. Le cure odontoiatriche sono un aspetto fondamentale per tutelare le persone e anche la loro capacità di poter alimentarsi in modo corretto. Ecco perché la Usl 3 Serenissima ha messo in campo le proprie forze per un progetto innovativo rivolto ai cittadini con disabilità che abitano sul territorio di competenza di questa azienda sanitaria. Sono infatti già 201 i disabili visitati e sottoposti a cure di vario genere, e quasi 600 quelli invece in attesa di controlli e cure programmati per le prossime settimane.

In questo contesto sono impegnate la Chirurgia maxillofacciale e il reparto di Odontostomatologia dell’Ospedale dell’Angelo, ma anche la Odontostomatologia di Mirano e l’unità operativa Disabilità adulta. «La prevenzione e la cura delle patologie odontoiatriche rappresentano per molte persone un aspetto di difficoltà», osserva Gianfranco Pozzobon, direttore dei servizi sociosanitari della Usl 3, «e le persone disabili si trovano ad affrontare alcune criticità in più, certamente ben comprensibili, quali la necessità spesso di sedazione, la difficoltà del soggetto nell’esprimere correttamente il proprio stato fisico o i complessi aspetti psicologici e relazionali.

Diventa quindi ancora più importante l’ambiente in cui si è accolti, e soprattutto la relazione che l’operatore riesce a instaurare con il paziente. Il nostro progetto ha inteso costruire percorsi chiari di visita, presa in carico e cura, in ambienti in grado di accogliere i pazienti disabili con le loro specifiche necessità». Nella prima fase sono state fatte le visite in 13 strutture tra comunità alloggio, Rsa e comunità residenziali nel Distretto del Veneziano e nelle 6 comunità alloggio dei Distretti di Mirano-Dolo e Chioggia. Sono stati 201 i disabili gravi visitati dagli specialisti di Odontostomatologia: per circa due terzi dei soggetti si è evidenziata la necessità di cure, che nella metà circa dei casi richiederanno l’anestesia. Seguirà il monitoraggio su tutti gli ospiti dei centri diurni: 208 quelli delle 11 strutture del Veneziano, 282 quelli delle 13 presenti nel Distretto di Mirano Dolo, 98 quelli delle 4 strutture del Distretto di Chioggia. Per un totale di 568 ulteriori visite.

Nella seconda fase il percorso diagnostico e terapeutico ha permesso di sottoporre a trattamento chirurgico e odontoiatrico in anestesia già 42 pazienti in 16 sedute chirurgiche eseguite dal gruppo operatorio di Mirano.

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