Cuore Azzurro, tanti applausi agli avieri
JESOLO. La città si colora di azzurro nel giorno del raduno interregionale dell'Arma Aeronautica al lido di Jesolo. Il Raduno dell’Associazione “Aviatori d’Italia” ha festeggiato anche i 60 anni della Sezione di Treviso, la più numerosa d’Italia.
L’evento, ribattezzato un “Cuore Azzurro” ha portato a Jesolo, in collaborazione con il Comune, le sezioni del nord e anche molte del sud Italia. Tanti appuntamenti nella settimana, a tra mostre, convegni ed eventi collegati che hanno condotto alla giornata di ieri per chiudere i grandi eventi dell'estate 2014.
«Questo appuntamento conferma l’importante collaborazione che da anni abbiamo instaurato con lo Stato Maggiore e tutta l’Aeronautica», dice il sindaco Valerio Zoggia, «l’Air Extreme sono ancora negli occhi di tutti. Questo raduno è un esempio di impegno sociale e associativo che rende più ricca anche la comunità di Jesolo. Per questa specialissima edizione del raduno dell’Associazione Arama Aeronautica, la città ha preparato anche un riconoscimento a due ospiti, il generale Giovanni Sciandra, presidente nazionale Arma Aeronautica e il colonnello Maurizio D’Andra, comandante del presidio Aeronautico di Istrana». Il sindaco ha ricordato dunque i piloti dell'aeronautica morti nell'esercitazione ad Ascoli e il pilota che ha perso la vita pochi giorni fa al lido di Venezia, Francesco Fornabaio. Da via del Bersagliere, il concentramento con quasi 2 mila persone che hanno sfilato lungo via Bafile fino al palco allestito in piazza Marconi. 500 le sezioni da tutta Italia che hanno sfilato con le loro insegne. Tanti gli applausi alla sfilata.
Tra gli appuntamenti collegati, la mostra sull’aeronautica Militare allestita al PalaArrex “Un cuore azzurro che batte da novant’anni”, la conferenza sulle attività aero spaziali italiane dal titolo “Il volo ipersonico ed il volo spaziale” che si è tenuta al pala Arrex. Il colonnello Paolo Capizzi, il professor Marcello Cerasuolo e il dottor Marco Monai hanno tenuto un'interessante conferenza, sempre al pala Arrex, sulla meteorologia dal titolo “Meteorologia e Cambiamenti climatici”. Sabato, il momento clou con l’inaugurazione del raduno in piazza Matteotti con alzabandiera e deposizione di una corona di fiori sul monumento ai caduti di tutte le guerre. (g.ca.)
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