Cube Radio vola a Bruxelles per raccontare l’Europa
VENEZIA. Una tre giorni completamente «europea» per raccontare tramite Cube Radio la voglia che hanno i giovani di condividere spazi e pensieri con i loro coetanei europei ma anche per ricordare Antonio Megalizzi, giovane speaker di Europhomica rimasto vittima di un attentato terroristico l’11 dicembre 2018.
Sono quattro i giovani veneziani che partiranno questa mattina per Bruxelles, per diventare gli occhi e la voce di Iusve nella città sede del Parlamento fino a giovedì: gli studenti speaker di Cube Radio provenienti dai dipartimenti di Comunicazione (Marta Bettiol), Psicologia (Giacomo Mescalchin e Giulio Mellettini) e Pedagogia (Francesca Moro) accompagnati dal direttore dell’emittente universitaria Marco Sanavio raccoglieranno sul campo informazioni sull’attività dei parlamentari europei, seguiranno la produzione multimediale e ricorderanno con una commemorazione digitale Antonio Megalizzi, il giornalista trentino ucciso nell’attentato dello scorso dicembre.
«La visita al Parlamento Europeo» spiega il direttore dei dipartimento di Comunicazione dello Iusve, Mariano Diotto «consentirà ai nostri studenti di generare un’originale forma di storytelling per trasmettere ai loro coetanei le nozioni fondamentali sul funzionamento delle istituzioni comunitarie e per mettere le competenze maturate in ambito accademico al servizio dello stesso sogno che ha animato Antonio Megalizzi».
L’invito al viaggio arrivato da parte dell’europarlamentare padovano ed ex sindaco della città patavina Flavio Zanonato, permetterà anche agli studenti di far conoscere la pagina Instagram «Europe4you», aperta nei mesi dopo l'attentato dal team di Cube Radio per non dimenticare l’impegno europeo di Antonio Megalizzi, appassionato di giornalismo e speaker di Europhonica. La trasferta a Bruxelles sarà dunque raccontata dai ragazzi dello Iusve che partecipano al progetto Cube Radio.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia