Croupier veneziano si schianta sugli sci in Alta Badia, è il terzo incidente mortale in pochi giorni
Alberto Polo, 62enne croupier del Lido, è finito contro le reti di protezione battendo violentemente la testa. Forse un malore mentre sciava, era appena andato in pensione

Alberto Polo
LA VILLA. Morto dopo la caduta sugli sci. La vittima, Alberto Polo, 62 anni, del Lido, è morto dopo un brutto incidente sulla pista "La Freina" del Piz Sorega, in Alta Badia. Poco prima delle 16 l'uomo ha perso il controllo dei suoi sci, finendo in velocità contro le reti di protezione della pista. Qui avrebbe sbattuto il capo, perdendo conoscenza. E' la terza vittima veneziana sulla neve in pochi giorni.
L'ipotesi più accreditata è quella di un malore mentre sciava. Polo si sarebbe sentito male, perdendo quindi l'equilibrio e scivolando per diversi metri sulla pista. Avrebbe battuto la testa contro un cumulo di neve.
Quando gli uomini del soccorso piste l'hanno soccorso, non respirava e non aveva battito cardiaco; sono stati i volontari della Croce Bianca dell'Alta Badia a rianimarlo con il defibrillatore. Sul posto giungeva quindi l'elicottero del Suem, data l'indisponibilità, in quel momento, di mezzi dell'elisoccorso provinciale, tutti impegnati su altri interventi. Vista la gravità del paziente, il medico ne disponeva il trasferimento dapprima all'ospedale di Pieve di Cadore e quindi a quello di Belluno, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. L'uomo dal reparto di neurochirurgia è stato quindi trasferito al reparto di rianimazione, dove però è morto alle 20.34 a causa delle troppo gravi lesioni subite nell'impatto contro la protezione della pista.
L'uomo, 62 anni, abitava al Lido di Venezia in via Sandro Gallo, ed era di professione croupier al Casinò della città, un pensione da poche settimane. Ieri sera la notizia è presto rimbalzata da Belluno al Lido, e tra gli ex colleghi. Alle scorse amministrative Polo era stato candidato al Lido per l'Adc, la formazione di centro, senza risultare eletto.
L'incidente giunge in un periodo nero per gli sciatori veneziani. Polo è la terza vittima sulle piste in sei giorni. Martedì 28 dicembre era morto, ad Auronzo, uno sciatore di San Donà, Giorgio Barbieri, di 52 anni, finito fuori pista. I soccorritori lo avevano trovato esanime, a causa di una emorragia interna. E proprio ieri Spinea ha salutato il 16enne Davide Lafuenti, morto dopo essere finito con lo slittino contro un albero a Pian di Coltura, dove il ragazzo partecipava ad un campo parrocchiale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti:incidenti in montagna
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Leggi anche
Video