“Cross Lam Tower”: nasce a Jesolo il grattacielo in legno
L’intervento di bioedilizia davanti a piazza Trieste costerà dieci milioni. Un edificio di 12 piani e con 24 appartamenti
Sulla destra, le nuove torri in legno
JESOLO. Si chiama “Cross Lam Tower” e sarà il più grande grattacielo per la maggior parte in legno realizzato in Europa. I cantieri saranno aperti a ottobre e per l’estate 2019 la torre sarà terminata davanti a piazza Trieste. Un moderno intervento di bioedilizia perfettamente autonomo con risparmio energetico nell’ordine del 45-50 per cento. Partner per le vendite è Garden Immobiliare dello jesolano Marco Pegoraro, rappresentante legale dell’agenzia e presidente provinciale e consigliere nazionale di Air Italia, l’Associazione Agenti Immobiliari Riuniti che oggi conta oltre 500 associati.
Nasce dall’avanzato pensiero costruttivo di Urban-Bio che ha affidato il progetto a Demogo, studio di architettura fondato nel 2007 a Treviso da Simone Gobbo, Alberto Mottola e Davide De Marchi, vincitori, tra l’altro, nel 2015 del Young Italian Architets. L’investimento complessivo è di circa 10 milioni per un edificio di 12 piani e 24 appartamenti.
L’attenzione verso il mercato immobiliare a Jesolo sta tornando alta e questi interventi innovativi segnano il passo della futura urbanistica sul litorale. Bioedilizia, risparmio energetico, pannelli solari, diventeranno la regola per un impatto che sarà il più basso possibile, senza rinunciare a estetica e funzionalità. «Il mercato sta andando abbastanza bene», spiega Pegoraro, «il peggio sembra essere passato e la richiesta punta soprattutto sul nuovo anche perché, rispetto a qualche anno fa, i prezzi si sono calmierati. Oggi il mercato immobiliare parla un linguaggio completamente diverso rispetto al passato e i parametri di valutazione puntano su concetti come bioediliza, classificazione energetica, risparmio energetico, velocità di realizzazione».
«Quello di Jesolo», aggiunge, «è l’unico vero frontemare fino ad Ancona, esistono poche località dove puoi uscire di casa o dall’albergo e mettere subito i piedi sulla spiaggia. Tra giugno e luglio di quest'anno, nella zona di piazza Tommaseo, alle spalle di piazza Manzoni, sarà completato un importante intervento realizzato completamente in bioedilizia. A breve il cantiere per la costruzione di questo che è il più alto palazzo d’Europa realizzato, anche in questo caso, completamente in bioedilizia, tra piazza Venezia e piazza Trieste. Una cosa unica, vedrete, stiamo lavorando sugli ultimi dettagli del progetto, ma ormai ci siamo».
«Da sempre», conclude, «la nostra città può contare su professionalità straordinarie, costruttori, progettisti, idraulici, fornitori, installatori e, più in generale, tutti gli addetti ai lavori, contribuiscono concretamente alla realizzazione di progetti di qualità assoluta».
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