Crolla il tetto della chiesa in casa di riposo

È crollato, ieri pomeriggio, all’improvviso il tetto della chiesa all’interno della casa di riposo “Carlo Steeb” in via Alberoni 60, al Lido. Si è salvato solo l’altare e nessuna persone è rimasta coinvolta. Ed è stato solo un caso in quanto al mattino c’era stata una messa per la festa dei nonni a cui avevano partecipato una trentina di persone. La causa dovrebbe essere un cedimento strutturale del tetto della chiesa realizzata 15 anni fa.

È stata aperta un’ inchiesta. Pochi minuti dopo le 14.40 un forte boato e una nuvola di polvere che invade anche i corridoi della casa di riposo. Pochi minuti e i responsabili della struttura e gli stessi ospiti si rendono conto di cosa è successo: è crollato il tetto della chiesetta. Pochi minuti e sul posto sono arrivate diverse squadre dei Vigili del fuoco, della polizia, dei vigili urbani e del Suem. La prima verifica è stata quella di capire se sotto alle macerie era rimasto qualcuno. Direzione e operatori della casa di riposo hanno fatto velocemente un conteggio delle persone presenti. Complessivamente 180 persone e nessuna, per fortuna mancava all’appello. Tutte salve, al sicuro nelle loro stanze, le ospiti della casa per anziani. venti minuti opo il crollo lo hanno confermato i vigili del fuoco e lo stesso istituto di riposo, che può ospitare fino ad una novantina di anziane non autosufficienti. Ma le ricerche tra le macerie, da parte delle unità cinofile dei vigili del fuoco sono continuate per un’ora, questo per escludere che sotto non fosse finita qualche persona arrivata per far visita a parenti ospiti della struttura. Ieri mattina alle 10, infatti, nella chiesa era stata celebrata la messa per la “Festa dei nonni”, quindi se il fatto fosse avvenuto qualche ora prima le conseguenze potevano essere drammatiche. Secondo quanto riferito da personale della casa di riposo, il tetto della chiesa - un edificio di recente costruzione, staccato dal corpo dell'istituto - è collassato poco intorno alle 14.40. Prima è venuto giù il tetto della sala caldaie, quindi la copertura principale, per quello che - secondo le prime ipotesi - potrebbe essere stato un cedimento strutturale. Mentre i pompieri che hanno impiegato anche un elicottero mettevano in sicurezza la struttura, la polizia ha delimitato la zona. Avvisato il pm di turno Giovanni Zorzi, il magistrato ha disposto il sequestro della chiesa e oggi nominerà un perito. Inoltre ha fatto acquisire dalla polizia giudiziaria i progetti e tutta la documentazione inerente la costruzione della chiesa, realizzata 15 anni fa. La casa do Riposo è stata istituita nel 1969. Attualmente ha una capacità di 88 posti letto, distribuiti su quattro piani. Alle ospiti è garantito un servizio di assistenza medica e di nursery infermieristica effettuato da personale specializzato.

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