Crisi epilettica, netturbina soccorre bimba

Bibione. L’intervento ieri alle 6.30 del mattino. La piccola di sei anni è stata poi affidata al Suem
© foto Gavagnin 2013 riproduzione vietata CESAROLO EVI CARMELA SALVA BAMBINA 17-08-13
© foto Gavagnin 2013 riproduzione vietata CESAROLO EVI CARMELA SALVA BAMBINA 17-08-13

BIBIONE. Non ha esitato un minuto a lasciare per terra la scopa, per soccorrere una bambina tedesca di 6 anni in preda ad un attacco epilettico. É grazie al Suem 118 e anche a lei, una lavoratrice stagionale precaria dell’Asvo di 51 anni, Evi Carmela Tollon, originaria di Marinella e residente a Cesarolo, se quella bambina adesso è viva ed è ricoverata all’ospedale di Portogruaro, nel reparto di pediatria. Ora è fuori pericolo. Il fatto è accaduto tra viale Aurora e piazza Fontana, in pieno centro a Bibione, alle 6.30 di ieri mattina. Evi Carmela Tollon stava lavorando dalle 5. È una delle 12 dipendenti donne dell’Asvo. Vi lavora, con contratto stagionale, da 7 stagioni estive consecutive. Stavano passeggiando dopo essere arrivati a Bibione, reduci da un viaggio notturno di 9 ore, due coniugi tedeschi con la loro bambina di appena 6 anni (nata nel 2007). «A un certo punto ho sentito urlare», ha raccontato la netturbina, «erano i genitori della piccola, vittima di convulsioni. La tenevano in braccio, e a un certo punto era esanime. Aveva gli occhi sbarrati. Non ci ho pensato due volte. Ho strappato la bambina dalle braccia dei genitori. Fatti due passi l’ho distesa su una panchina. Ho cominciato a praticarle sia la respirazione bocca a bocca che il massaggio cardiaco». Dal referto del Suem 118 non risulta che la piccola sia rimasta vittima di un arresto cardiaco. Probabilmente la bambina aveva un battito molto debole, quasi impercettibile. «Io però», continua nel suo racconto la netturbina, «non sentivo più il battito né sul polso né sul collo. Le labbra erano diventate viola e lei sembrava un pezzo di ghiaccio. Ho continuato il massaggio cardiaco finchè non ha ripreso conoscenza, mettendosi a piangere». In quegli istanti è sopraggiunta l’ambulanza del Suem 118 con medico rianimatore a bordo. La piccola è stata trasferita nel pronto soccorso di via Maja e poi, sempre seguita dai genitori che non l’hanno mai lasciata un secondo, accompagnata nel vicino ospedale di Portogruaro. E’ stata ricoverata nel reparto di pediatria. La degenza durerà certamente qualche giorno; il tempo di compiere sulla bambina esami più approfonditi per scoprire come mai è insorto l’attacco epilettico. Venuto a conoscenza dell’eroico intervento della sua dipendente, il presidente dell’Asvo, Luca Michelutto, ha voluto complimentarsi direttamente con la signora Tollon e con il capocantiere che la segue, Guerrino Martin.

Rosario Padovano

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