Crisi e acqua alta: in vendita il Caffè Quadri

La crisi e l'acqua alta per 200 giorni nell'ultimo anno: sono tra le cause che starebbero portando alla cessione del Caffè Quadri , che esiste dal 1775, potrebbe essere ceduto dalla società Ligabue ai fratelli Alajmo, delle Calandre
I tavolini del Quadri nell'acqua alta
I tavolini del Quadri nell'acqua alta
VENEZIA. La crisi ma non solo, anche l'acqua alta che quest'anno ha mandato sotto Piazza San Marco già 200 volte: sarebbero queste le cause che stanno mettendo a rischio lo storico Caffè Quadri di Venezia (esiste dal 1775) al punto che la proprietà - la società di catering Ligabue - starebbe pensando di vendere.


Sarebbe in corso una trattativa con Massimimiliano e Raffaele Alajmo, proprietari delle Calandre di Sarmeola di Rubano (Padova), tre stelle Michelin. La Ligabue spa non commenta.


I locali storici di Piazza San Marco, come il Caffè Quadri, hanno costi di gestione molto alti, legati soprattutto al valore degli affitti. Il Quadri, che in passato è stato frequentato da personalità quali Byron, Dumas, Proust e, più recentemente, Woody Allen e Sting, si trova sul lato delle Procuratie Vecchie, la zona più bassa di Piazza San Marco, quella che viene allagata già con un'alta marea di 80 centimetri.

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