Crisi dell’Eurocostruzioni Zoggia incontra i sindacati
JESOLO. Il sindaco incontra i sindacati per la crisi Eurocostruzioni. Adesso si cerca assieme di sbloccare gli stipendi arretrati e e garantire l’anticipo dell’erogazione della Cigs, cassa integrazione straordinaria, da parte di un istituto di credito. Il sindaco Zoggia, il suo vice Roberto Rugolotto e il vicesindaco di Eraclea Italo Trevisiol hanno incontrato i rappresentanti sindacali di Cisl e Rsu per parlare della crisi di Eurocostruzioni e la sua richiesta di concordato fallimentare con conseguente perdita del posto di lavoro per i 52 dipendenti. Con gli amministratori, i sindacalisti Alberto Franzo e Paolo Bizzotto della segreteria Filt Cisl, e Michele Padovan per conto delle Rsu.
«La crisi della Eurocostruzioni ci preoccupa ormai da qualche mese e abbiamo sempre tenuto accesa la nostra attenzione», ha detto il sindaco, Valerio Zoggia, «ci sono state rivolte delle richieste per le quali cercheremo di attivare tutti i canali istituzionali possibili e rendere, così, meno amara la perdita del posto di lavoro per i dipendenti della ditta, da sempre riconosciuta per la grande competenza e qualità professionale dei suoi lavoratori. L’amministrazione comunale è vicina a questi lavoratori e, anzi, lancia anche un appello alle ditte del territorio, nel caso avessero bisogno di assumere personale qualificato, di attingere da questo bacino di operai specializzati».
I lavoratori sono infatti in mobilità. «La richiesta che abbiamo rivolto alle amministrazioni comunali di Jesolo ed Eraclea», hanno aggiunto i due delegati della Filca Cisl Franzo e Bizzotto, «è di aiutarci, attraverso il loro ruolo istituzionale, con un istituto di credito in grado di anticipare l’erogazione della Cigs per i lavoratori della Eurocostruzioni che da tre mesi sono senza lavoro e senza stipendio». (g.ca.)
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