Crisi a Portogruaro. Senatore stronca il sindaco Favero: «Nessun accordo». Si dimette pure il vice
PORTOGRUARO. Maggioranza di giunta sempre più nel caos a Portogruaro. Ieri sono arrivate le dimissioni del vicesindaco e assessore allo Sport Mattia Dal Ben (Lega), ufficialmente per motivi di lavoro, anche se da tempo c’erano frizioni all’interno della base della Lega.
Ma questa non è la sola grana per il sindaco Florio Favero, dopo la decisione di ritirare le dimissioni. Maria Teresa Senatore infatti, lo stronca così dopo le sue parole di martedì.
«Non c’è nessun accordo, non c’è alcun dialogo, non c’è stato alcun confronto». Il giorno dopo il ritiro delle dimissioni del 17 agosto scorso, il gruppo Senatore, cioè i 4 consiglieri di maggioranza che hanno messo in minoranza il sindaco durante le variazioni di Bilancio del 29 luglio, cadono dalle nuvole sulle spiegazioni del primo cittadino, in merito a un ritorno alla guida dell’amministrazione.
Soprattutto gli suggeriscono di non nominare Guido Giuseppin assessore al Bilancio, in quanto la giunta non rispetterebbe così l’obbligo di legge delle quote rosa.
Se si girasse un film si potrebbe fare il remake di “C’eravamo tanto amati”. Il sindaco che annuncia le dimissioni, poi le ritira e annuncia un accordo con i ribelli, e quest’ultimi che dicono di non saperne nulla.
Per questo adesso i consiglieri del Gruppo Senatore non le mandano a dire «Il sindaco, nei 20 giorni che ha avuto a disposizione dopo che ha rassegnato le dimissioni, non ha ritenuto di interloquire con la parte più numerosa della maggioranza che corrisponde al nostro gruppo, dimenticando», riferiscono Maria Teresa Senatore, Angelo Morsanuto, Bertilla Bravo e Renato Stival, «che sette consiglieri su dieci avevano richiesto approfondimenti e condivisione. Ancor di più siamo stati perplessi quando, sempre nel corso della conferenza stampa di martedì, ha comunicato, facendo pensare a come concordato, il nome del nuovo assessore al bilancio, mettendo al giudizio pubblico il nome di un professionista. Ci sembra che non venga rispettata la parità di genere. Ci pare quindi che il sindaco abbia bisogno di schiarirsi le idee quando promette posti a persone che, a nostro avviso, non possono a ora subentrare in giunta».
Il Gruppo Senatore poi difende Mario Pizzolitto, consigliere ex Lega oggi di Forza Portogruaro attaccato dal sindaco che lo ha estromesso da tutte le riunioni di maggioranza.
«Vogliamo sottolineare e ribadire che le scelte di dimettersi e di ritirare le dimissioni sono state sempre e solo sue», concludono i consiglieri, «con senso di responsabilità ci siamo sempre comportati cercando il coinvolgimento nella gestione della cosa pubblica, proponendo e discutendo per il bene della nostra comunità. Soprattutto in questo difficilissimo momento storico, sia dal punto di vista sociale, sia dal punto di vista economico, nessuno può pensare che si possa governare solo con l’appoggio di alcuni consiglieri».
«La guerra in Ucraina, il problema energetico devono indurre al massimo impegno perché i cittadini chiedono sostegno e ascolto. Il sindaco non sta prendendo in giro solo i consiglieri e il consiglio comunale, ma tutta la città. Ancora una volta nessuna condivisione, ma mistificazione della realtà».
Riccardo Rodriquez, consigliere di maggioranza di Forza Portogruaro, analizza la situazione citando il Pd: «Siamo di fronte a una tregua elettorale, l’Amministrazione durerà 20 giorni».
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