Costruito da cinque anni apre il centro civico

Ca’ Bianca. Conclusi i lavori nel 2011 l’edificio non è mai entrato in funzione Un bando per la gestione. Avrà ambulatorio medico e sale per le riunioni
- Il progetto del nuovo centro civico che verra' costruito a Ca' Bianca
- Il progetto del nuovo centro civico che verra' costruito a Ca' Bianca

CA’ BIANCA. Centro civico pronto all’apertura. Dopo quattro anni dalla conclusione dei lavori, l’edificio di via Rebosola, fortemente voluto dai residenti, verrà messo in funzione. Accoglierà le associazioni e gli eventi pubblici, attività commerciali, l’ambulatorio medico e il seggio elettorale.

La struttura, costata quasi 900 mila euro, è stata realizzata tra il 2010 e il 2011, dalla giunta di Romano Tiozzo riprendendo un progetto già esistente. Conclusi i lavori, l’opera, come molte altre nel territorio, è rimasta chiusa, in attesa di capire che farne. Qualche giorno fa la giunta ha approvato una delibera di indirizzo per l’utilizzo e la valorizzazione degli spazi della nuova struttura. «Questo edificio deve essere consegnato alla collettività», sostiene l’assessore al Patrimonio e alle frazioni, Elena Segato, «il centro non presenta alcun segno di degrado, ma è necessario promuovere e valorizzare il bene sia perché i cittadini lo attendono da anni sia per prevenire possibili atti di vandalismo». La struttura sorge nella parte opposta alla chiesa, sulla provinciale Rebosola, che taglia in due la frazione, e occupa una superficie di 300 metri quadri. Dispone di una sala riunioni di 82 metri quadri, di un locale di 60 con un soppalco di 40 e di due sale più piccole, all’esterno è stato ricavato un parcheggio con una ventina di posti. Lo stile è moderno, con vetrate e spazi molto luminosi. Il mancato utilizzo aveva creato anche qualche polemica negli ultimi anni per la “cattiva abitudine” delle amministrazioni di ristrutturare e realizzare strutture ex novo destinate poi a rimanere chiuse, cadere nel degrado o peggio ancora divenire bersaglio di vandali. Tanto più che questa struttura è stata richiesta dai residenti.

L’atto di indirizzo prevede che i soggetti a cui affidare la gestione siano individuati con i criteri previsti dal regolamento per la concessione in uso di beni di proprietà del Comune a soggetti terzi, applicando le procedure previste. Un locale ospiterà l’ambulatorio medico, mentre una seconda area potrà essere destinata a soggetti operanti nel settore commerciale e nel settore socio-culturale. In questo ultimo locale sarà istituito il seggio elettorale della frazione che sostituirà la vecchia sede nell'ex scuola elementare di Ca' Bianca. L’assegnatario dovrà obbligatoriamente concedere gli spazi al comitato civico di Ca' Bianca e Ca' Pasqua almeno due volte la settimana senza addebito di costi.

Elisabetta Boscolo Anzoletti

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