Costa Victoria verso Venezia. Zaia: non fatela attraccare

Il presidente della Regione: non sappiamo se a bordo ci siano contagiati e qui siamo in emergenza. Gli stessi passeggeri non vogliono che la nave arrivi in Marittima
VENEZIA. La nave da crociera “Costa Victoria” non è gradita a Venezia. Non perché sia una delle “grandi navi” tanto odiate dai veneziani, ma perché arriverebbe nel bel mezzo dell’epidemia di coronavirus in Veneto.
Lo stesso presidente della giunta regionale, Luca Zaia, è esplicito: "Ho parlato in videoconferenza con Borrelli e Arcuri sul tema della Costa Victoria, la nave che sta navigando da 14 giorni e che sembra abbia molte persone malate: abbiamo dato la nostra totale indisponibilit all'attracco a Venezia". 
 
La Costa Victoria è partita dall’India molto prima della diffusione del Covid-19 e ha a bordo 1400 persone (700 passeggeri e 700 membri dell’equipaggio). Il suo arrivo era programmato il 28 marzo proprio a Venezia, ma gli stessi passeggeri chiedono di non essere sbarcati in uno dei centri dell’epidemia in Italia. Ieri  la nave era in navigazione vicino alla Turchia e tra una settimana dovrebbe arrivare in “Marittima” a Venezia.
 
Ma Zaia chiede lo stop: al momento non si può sapere se vi siano a bordo dei contagiati asintomatici e in caso di eventuale quarantena gli spazi ospedalieri in Veneto sono scarsi.
 
"Chiediamo che non attracchi a Venezia non perché siamo dei lazzaroni e non sappiamo che cosa la solidarietà - puntualizza - ma perché, sapendo che a bordo ci sono 1.400 persone, non sappiamo quanti possano essere eventualmente i contagiati e abbiano bisogno di cure serie". Zaia aggiunge: "non siamo nelle condizioni di far sbarcare queste persone e garantire loro in maniera seria la sanità perché siamo in emergenza". 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia