Corteo di solidarietà per la polizia locale
JESOLO. Manifestazione di solidarietà alle forze di polizia, misteri e polemiche sul rinvio all’ultimo minuto. Doveva svolgersi ieri alle 15, ma gli organizzatori hanno rinunciato e comunicato l’ennesimo rinvio, forse a sabato prossimo. Domani Martino Sacilotto e gli altri organizzatori si sono dati appuntamento per decidere. Doveva essere organizzata in piazza Mazzini, ma non era possibile in concomitanza con l’evento promosso da alcune famiglie jesolane per raccogliere fondi contro la Sma, atrofia muscolare spinale, malattia genetica che colpisce i bambini e che continuerà anche oggi. Era stato deciso pertanto di spostarla in piazza Brescia, ma poi ci sono stati disguidi sugli orari e così è stata infine decisa la sospensione e il rinvio anche in forza delle previsioni meteo che indicavano pioggia. Peccato che ieri splendesse il sole al lido. Adesso Sacilotto sta pensando anche di modificare l’intitolazione e lo slogan: non sarà più per le forze di polizia, ma probabilmente per la sola polizia locale di Jesolo in modo da non incorrere in altri problemi di autorizzazione.
«Credo nella bontà di questo evento», ha detto il sindaco, Valerio Zoggia, «se queste sono le motivazioni penso che potrò esserci anch’io con i cittadini». Cauto l’assessore alla sicurezza, Luigi Rizzo: «Per il momento sappiamo che è stata sospesa come si dice “sine die”. Domani ritengono saremo informati sulle nuove decisioni da parte degli organizzatori. È fondamentale sapere dove e quando con precisione, chi parteciperà e perché. Per il resto possiamo condividerne l’opera di sensibilizzazione».
La manifestazione, come è stato precisato dallo stesso Sacilotto, non era nata in contrapposizione a quella di Sel e Sinistra contro il razzismo e per la dignità umana lo scorso 20 settembre. Era stata lanciata sulla scia di polemiche seguite ai controlli della polizia locale in un autobus pieno di venditori abusivi, con l’aggressione ai danni di un agente. Sel e Sinistra hanno invocato il rispetto di tutti, della dignità umana, delle norme che regolano l’azione della polizia locale. «Decideremo il giorno», spiega Sacilotto, «e non cambieremo più la data. Ci sono state formulate molte richieste per avere l’autorizzazione in quanto si parlava di tutte le forze dell’ordine. Se necessario limiteremo l’intitolazione alla sola polizia locale». (g.ca.)
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