Corteo a Venezia con le foto dei borseggiatori: "Ocio al tacco"

VENEZIA. "Sfilata" in centro storico a Venezia contro i borseggi per chiedere alle istituzioni più controlli per arginare un fenomeno che miete decine di vittime al giorno, specie tra i turisti con i portafogli gonfi.

 

 A organizzarla, i "cittadini non distratti" che sabato pomeriggio si sono dati appuntamento in campo San Bortolomio e singolarmente o in coppia hanno raggiunto San Marco e poi San Zaccaria. Come uomini-sandwich, hanno "indossato" cartelli con le fotografie (oscurate) di alcune borseggiatrici attive in centro storico.

 

 Donne incinte soprattutto, ma anche minori, attivi in particolare modo agli imbarcaderi e nei luoghi della città molto affollati. Indossando T-shirt con slogan contro i borseggiatori, i cittadini hanno distribuito volantini in italiano e inglese rivolgendosi soprattutto ai turisti. «Perché lo facciamo? Se un turista viene borseggiato, che ricordo si porta a casa di Venezia?».

 

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