Cortelazzo, padre e figlio velisti in difficoltà: salvati dai vigili del fuoco

Sorpresi dal maltempo mentre effettuavano la traversata per la Croazia, non erano più in grado di governare il mezzo. Soccorsi da Guardia costiera di Jesolo e la capitaneria di porto di Venezia
G. Ca.
Il salvataggio di padre e figlio da parte della Guardia Costiera nel mare tra Jesolo e Caorle
Il salvataggio di padre e figlio da parte della Guardia Costiera nel mare tra Jesolo e Caorle

Barca a vela in grossa difficoltà il 22 aprile sera a due miglia circa dalla costa, all'altezza della località di Cortelazzo.

A bordo della imbarcazione da diporto, padre e figlio, rispettivamente di 48 e 18 anni, che hanno lanciato l'sos tra le onde e il forte vento che impediva loro di raggiungere la riva. Avevano paura che la barca potesse rovesciarsi da un momento all'altro.

La guardia costiera di Jesolo e la capitaneria di porto di Venezia hanno coordinato l'intervento di soccorso in emergenza.

La motovedetta della guardia costiera non era però in grado di raggiungere la barca a vela e così sono stati contattati verso le 19 i vigili del fuoco di Bologna che si sono alzati in volo con l'elicottero per localizzare l' imbarcazione tra le onde e il forte vento si bora che la stava allontanando sempre di più da riva.

I vigili del fuoco sono giunti dalla sede in Emilia Romagna.

La motovedetta della capitaneria ha poi raggiunto le due persone in difficoltà, padre e figlio, che stavano affrontando la traversata verso la Croazia.

Impiegate, oltre all’unità “Search and Rescue” CP833 della Guardia Costiera di Venezia, anche la motovedetta della guardia costiera di Caorle, quindi i mezzi dei vigili del fuoco, oltre che del Suem 118.

Dopo un primo tentativo di recupero con elicottero, la motovedetta ha avvicinato l’imbarcazione a vela e recuperato i due uomini poi trasportati a riva e accompagnati all'ospedale per precauzione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia