Corsa contro il tempo per gli ex uffici dell’Apt

Albergatori contro il Comune, ma l’amministrazione rassicura: pronti per metà maggio

SOTTOMARINA. Corsa contro il tempo per salvare un punto di accoglienza e informazione e i dipendenti che vi lavorano. Con la soppressione delle Province, gli Iat hanno chiuso e, in assenza del nuovo soggetto previsto dalla Regione per gestire la partita del turismo, l’Ogd (Organizzazione della gestione della destinazione) mancherà di qualsiasi punto di riferimento. Gli albergatori accusano l’amministrazione di ritardi, l’amministrazione assicura che entro metà maggio il nuovo soggetto sarà operativo.

La legge regionale 11 del 2013 ha introdotto importanti novità su promozione e accoglienza. Fra tutte la nascita di Ogd composte da Comuni e privati che devono accollarsi la gestione del turismo. Argomento di cui si è parlato anche ieri in un convegno promosso da Cescot Veneto e Confesercenti. Al momento a Chioggia l’Ogd non è stata formalizzata (se ne parla da oltre un anno) e la stagione è alle porte. Il punto Iat sul Lungomare non ha aperto e non riaprirà. Quello di Chioggia, a palazzo Ravagnan, chiuderà con la fine di maggio. I tre dipendenti che vi lavorano al momento non sanno che fine faranno.

«Abbiamo indicato due strade molto concrete», spiega il presidente degli albergatori, Giuliano Boscolo Cegion, «per ora non abbiamo avuto riscontri dall’amministrazione. L’Ogd per essere efficace deve avere un budget sicuro con cui lavorare. Le possibilità sono due: usare la tassa di soggiorno prevedendo percentuali fisse per promozione, accoglienza, eventi, gestione delle strutture come avviene in Florida, oppure acquisire il centro congressi Kursaal (inserito nei beni alienabili della Provincia, ndr), usarlo come punto di accoglienza e informazione al posto della vecchia Apt, fatiscente, umida e senza parcheggio, e per ospitare eventi e usare gli introiti del parcheggio adiacente, stimabili in 40-50.000 euro l’anno, per le spese di gestione e personale. Non possiamo pensare di navigare sempre a vista, battendo cassa continuamente dagli imprenditori o improvvisando. L’anno scorso per scarsa attenzione del Comune sono stati persi 90.000 euro di tassa di soggiorno». Dal municipio versioni opposte. «Siamo in dirittura d’arrivo», assicura l’assessore al turismo Luigi De Perini, «per il 15-16 maggio saremo pronti a siglare l’accordo per l’Ogd. Troveremo delle location, forse più di una, per continuare nell’accoglienza e nella promozione che non sono a rischio. Con la Provincia siamo in contatto per il Kursaal e a giorni potrebbero esserci novità».

Elisabetta Boscolo Anzoletti

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