Corriere della droga fermato con un chilo di marijuana

L'uomo era partito da Crotone ed era diretto a Pordenone, dove pochi giorni fa era stato fermato per spaccio

VENEZIA. Fermato con quasi un chilo di marijuana in treno tra le stazioni ferroviarie di Padova e Mestre. La scorsa notte personale del Compartimento di polizia ferroviaria per il Veneto impiegato in un servizio di prevenzione e repressione dei reati sui treni notturni a lunga percorrenza, ha intercettato un corriere della droga di origine nigeriana, che partito da Roma, doveva trasportare 1 kg di marijuana nella provincia di Pordenone.

L’uomo con il chiaro intento di passare inosservato aveva scelto di viaggiare di notte a bordo di un treno in servizio tra Napoli e Udine, su una carrozza ordinaria di seconda classe, portando al seguito solamente uno zainetto e mescolandosi tra gli altri viaggiatori. I servizi di prevenzione e repressione reati a bordo dei treni notturni a lunga percorrenza vengono particolarmente curati proprio in considerazione del fatto che nelle ore notturne potrebbero nascondersi particolari insidie per i viaggiatori. Gli agenti lo hanno intercettato sul treno ICN 774 dopo alcuni passaggi di controllo lungo i corridoi delle carrozze, individuavano un uomo che dava l’impressione di essere nervoso. Dopo un controllo è emerso che l’uomo, residente in provincia di Crotone, si era da poco reso protagonista di un episodio di spaccio di stupefacenti in provincia di Pordenone.

Considerato l’ingiustificato nervosismo, la coincidenza tra la meta del viaggio e il luogo in cui aveva recentemente aveva  spacciato stupefacente, ben distante invece dalla città in cui risiedeva,  gli agenti decidevano di controllare il contenuto del suo zainetto, trovando così 950 grammi di marijuana.

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