Corre nudo nel parco e aggredisce i poliziotti
Prima corre nudo nel parco Albanese, poi aggredisce i poliziotti; portato in ospedale, sedato e ricoverato, appena sveglio distrugge una stanza e infine altro show in tribunale durante il processo. Resta in carcere e processo rinviato al 14 settembre.
Protagonista è Said Ben Tahar, 30 anni, marocchino, con alcuni precedenti alle spalle.
L’ultimo intervento i poliziotti, lunedì sera, lo fanno in ospedale dove il marocchino sta devastando una stanza. Da accertamenti fatti dagli agenti si riscontra che per lo stesso straniero c’era già stato un altro intervento nel pomeriggio: aveva creato non poco scompiglio al parco Albanese denudandosi e compiendo gesti di autolesionismo. La volante intervenuta, con non pochi problemi, riusciva a bloccarlo e, considerato, lo stato di alterazione lo portava in ospedale. Una volta visitato si accertava che nel sangue aveva un mix di varie sostanze stupefacenti. Alla fine i medici lo hanno sedato. Lo straniero, al risveglio dava nuovamente in escandescenze, compiendo atti di autolesionismo, creando scompiglio all’interno del reparto e distruggendo parti del Pronto soccorso. Inoltre minacciava infermieri e poliziotti, intervenuti sul posto.
Considerato ingestibile, l’uomo è stato accompagnato negli uffici della Questura, dove è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio, oltraggio, rifiuto di declinare le proprie generalità, atti osceni, e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in quanto trovato in possesso di 21 grammi di hashish e 8.8 grammi di marijuana.
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