Corre di sera in bici in A28 per cercare un lavoro
GRUARO. Ha percorso almeno sette chilometri al buio in A28 l’altra sera nel tratto compreso tra le province di Pordenone e Venezia, tra le uscite di Villotta di Chions e Portogruaro. Protagonista un ragazzo africano che nel pomeriggio aveva portato dei curriculum in alcune aziende di San Vito.
«Si è presentato in tarda serata in sella a una bicicletta all’area di servizio di Gruaro Ovest, era incredibile», ha raccontato il lettore Stefano Masutti, «l’avevo notato 1500 metri prima. Mi sono messo a parlare con lui. Mi ha chiesto se poteva proseguire dritto per Udine…poi mi ha raccontato la sua giornata. Da Udine si era spostato fino a San Vito al Tagliamento per consegnare alcuni curriculum nelle fabbriche della zona. È infatti un disoccupato. Poi si sarebbe perso nella zona di Villotta. Così in sella alla sua bici è entrato in A28 da quell’uscita raggiungendo appunto l’area di servizio».
Il viaggio in bici tra il Friuli e il Veneto è proseguito nel cuore della notte per quel giovane che verosimilmente avrà raggiunto il capoluogo udinese solo la mattina seguente. Di questi tempi chi è senza lavoro non sa più cosa inventarsi. Va a cercarlo viaggiando in bici da Udine a San Vito al Tagliamento con tutti i pericoli che un viaggio del genere comporta. Sul posto il Coa ha mandato una pattuglia della Polstrada, ma il ciclista non è stato rintracciato. L’area di servizio di Gruaro Ovest, dove il disoccupato si era fermato, dista a pochi metri dall’uscita di Portogruaro. Il ciclista è stato immortalato da un dipendente dell’area di servizio dei fratelli Delle Vedove, e poi ha guadagnato la vicinissima uscita di Portogruaro, senza dunque che gli agenti della stradale potessero raggiungerlo per sanzionarlo.
Secondo gli agenti del Centro operativo autostradale di Udine il ciclista fotografato l’altra sera, finito subito su Facebook, non sarebbe l’unico che viaggerebbe in autostrada in orari notturni in sella a una bici.
Rosario Padovano
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