Corradini: «Sono pronto a fare un passo indietro»
SAN DONÀ. «Se la candidatura di Francesca Pilla dovesse unire il centrodestra con tutte le sue componenti, farei subito un passo indietro». Gianni Corradini è già pronto a ritirare anche la sua candidatura mentre ancora non è chiaro cosa farà quella che era l’iniziale candidata per la Lega, seppure da indipendente, Pilla.
Il centrodestra mette a nudo i “canyon” tra le sue diverse anime: Corradini non si scompone e analizza la questione dopo che l’entourage di Francesca Pilla ha spinto e sta spingendo per una sua candidatura a sindaco rompendo il fronte del centrodestra.
La nota farmacista non ha sciolto le riserve e ha deciso di riflettere ancora per qualche giorno, considerando la sua candidatura ancora valida ufficialmente anche dopo che è stato indicato il nome di Corradini per il centrodestra. Da quel momento, Paolo Madeyski per Forza Italia si è ritirato in buon ordine annunciando che presenterà comunque una lista civica in appoggio a Corradini. Pilla, invece, ha opposto una strenua resistenza ricordando che gli accordi iniziali erano diversi. Ora potrebbe decidere di correre da sola con una sua lista e i suoi sostenitori, oppure sostenere Corradini con la sua lista. O infine di rinunciare e chiudere con questa esperienza. «Io non mi sono candidato», dice Corradini, «mi è stato chiesto per unire tutte le componenti del centrodestra e io ho accettato di farlo per la mia città. Se Pilla dovesse riuscire a unire tutte le componenti del centrodestra, allora io con la massima serenità farei un passo indietro»..
Il commercialista, ex presidente del Casinò di Venezia, dunque, è consapevole del fatto che difficilmente tutti confluiranno su Pilla nonostante la sua determinazione. Corradini ha già stilato un accordo elettorale, cui seguirà la predisposizione del programma con i contributi di tutte le forze politiche della coalizione. Il passo successivo sarà la presentazione ufficiale alla città. L’accordo politico è molto chiaro: a chi prenderà più voti saranno assegnati gli incarichi amministrativi dal vice sindaco in giù. L’accordo è stato già consegnato a tutte le forze politiche e liste civiche, che sono Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, lista Zaccariotto, lista Madeyski. Poi Noi con l’Italia di Alberto Salierno, Scegli Civica con Oliviero Leo e Anna Maria Babbo e un’eventuale lista Zaia.
Chi si è allontanata è Apindustria, con il coordinatore elettorale, Massimo Borin: «Confermiamo la nostra posizione, quindi di non schierarci a sostegno di Corradini. Se la situazione dovesse mutare con più chiarezza potremo fare le nostre valutazioni».
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