Corradini snobba la Pilla e chiede il sostegno di Zaia

SAN DONÀ. La lista Zaia in aiuto a Gianni Corradini che prende le distanze da Francesca Pilla: «Faccia quello che ritiene, il mio avversario è Andrea Cereser con la sua giunta». Di ritorno da un breve viaggio a Londra, dove è andato a trovare la figlia e il nipote, il candidato sindaco del centrodestra riallinea la strategia politica e inquadra i prossimi obiettivi. Ha una lista di incontri da affrontare, ma il commercialista ed ex presidente del Casinò di Venezia ha le idee molto chiare.
Ieri sera un’altra riunione con alcuni degli alleati potenziali che dovranno firmare l’accordo politico già predisposto, mentre adesso saranno le segreterie politiche e lo stesso Corradini a dover incontrare il presidente della Regione Luca Zaia.
Corradini, con il segretario provinciale del Carroccio, Luca Tollon, e il segretario sandonatese della Lega, Alberto Schibuola, andranno dal governatore a discutere personalmente la possibilità di presentare una lista civica con il suo nome, come a Treviso. Sarebbe l’ottava lista di questa grande coalizione per Gianni Corradini. Con lui ci sono Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia di Alberto Salierno, La lista Zaccariotto, la lista di Palo Madeyski, poi la lista Scegli Civica di Oliviero Leo e Anna Maria Babbo, la quale deve sciogliere la riserva a breve, infine la lista Zaia se ci sarà la benedizione del presidente.
«Otto liste», commenta Corradini, che si era detto disposto anche a fare un passo indietro se Pilla o altri avessero riunito il centrodestra, come ovviamente non è stato, «quindi una coalizione molto ampia. Io sono pronto e per quanto riguarda Francesca Pilla è naturalmente libera di fare ciò che vuole, ma non la considero una mia avversaria, in quanto il mio avversario è Andrea Cereser assieme a tutta la sua giunta in carica. È contro di loro che affronterò la campagna elettorale e dobbiamo vincere per cambiare questa città dopo anni di immobilismo».
Corradini al momento non lascia dunque margini per un possibile nuovo accordo e rientro anche della Pilla, soprattutto dopo le critiche che la farmacista ha mosso nei sui confronti. Pilla ha appena annunciato che correrà con alcune liste civiche di sostegno, la prima delle quali è stata anticipata da Riccardo Perissinotto, ora consigliere dell’opposizione. Altre ne potranno arrivare e unirsi alla candidata, che non ha mai mollato da quando era stata lanciata, da indipendente, dalla Lega, salvo poi manifestare l’idea di ritirarla in favore di un nome che mettesse tutti d’accordo nel centrodestra. E quel nome, come ha ribadito anche Francesca Zaccariotto domenica, è stato Gianni Corradini. In base all’accordo, che sarà sottoscritto, tutte le forze comporranno il programma elettorale e gli incarichi saranno assegnati in base al risultato elettorale.
A Francesca Pilla era stata offerta anche la possibilità di diventare vice sindaco di una futura coalizione di centrodestra con sindaco Corradini. Ovviamente avrebbe dovuto ottenere un brillante risultato elettorale in termini di voti. Ma questo accordo sembra molto lontano dal potersi realizzare alla luce delle ultime dichiarazioni della stessa Pilla e anche di Corradini, ora molto lontani l’una dall’altro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia