Coppia di turisti americani colpita e rapinata a Rialto

Aggrediti da un gruppo di 4: lui colpito alla testa, lei ferita con una bottiglia rotta. Ieri la polizia è intervenuta per un giovane che colpiva con calci e pugni i passanti
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 25.02.2017.- Uomo di colore fermato dalla Polizia in stato di escandescenza dopo aver rovesciato i bidoni dell'immondizia in ruga Rialto e calci e pugni ai passanti.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 25.02.2017.- Uomo di colore fermato dalla Polizia in stato di escandescenza dopo aver rovesciato i bidoni dell'immondizia in ruga Rialto e calci e pugni ai passanti.

VENEZIA. Coppa di turisti americani aggrediti, feriti e rapinati. Brutta avventura la scorsa notte per i due, arrivati da qualche giorno a Venezia per vivere la magia del Carnevale.

Nella notte tra venerdì e sabato, verso le 2.30, si trovavano nei pressi del Ponte di Rialto quando, stando alla loro testimonianza, sono stati avvicinati da un gruppo di tre o quattro nordafricani, che li hanno affrontati con il collo di una bottiglia rotta. Il gruppetto, composto da giovani, ha intimato alla coppia di consegnare i soldi e, a quello che hanno interpretato come il tentativo di reagire da parte dell’uomo, lo hanno colpito in testa, mentre la donna ha riportato un taglio alla mano, rimasta ferita da un fendente ricevuto con la bottiglia rotta. Il gruppetto si è fatto consegnare i soldi, cinquanta euro in tutto, e poi si è allontanato, avendo gioco facile a scappare tra le calli del centro storico. I due turisti americani, terrorizzati, si sono allontanati e hanno cercato aiuto per contattare la polizia. Gli agenti della squadra volanti hanno raccolto la testimonianza, anche se non è stato possibile ricostruire con esattezza dove sia stata portata a termine la rapina. I due americani infatti non sono riusciti a tornare sui loro passi e a identificare la calle anche perché, allontanandosi dopo la rapina, non avevano fatto caso a quali calli avevano imboccato. Erano certi però di essere stati fermati non troppo distanti dal Ponte di Rialto, dal momento che ci erano appena passati scendendo dalla parte dell’Erbaria.

Interpress/M.Tagliapietra Venezia 25.02.2017.- Uomo di colore fermato dalla Polizia in stato di escandescenza dopo aver rovesciato i bidoni dell'immondizia in ruga Rialto e calci e pugni ai passanti.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 25.02.2017.- Uomo di colore fermato dalla Polizia in stato di escandescenza dopo aver rovesciato i bidoni dell'immondizia in ruga Rialto e calci e pugni ai passanti.

E sempre la polizia è intervenuta ieri mattina per un nordafricano che ha dato di matto nella zona di Ruga Rialto. L’uomo, raccontano alcuni negozianti testimoni di quanto accaduto, avvicinava turisti e residenti, lanciava calci e pugni. In molti, impauriti, hanno fatto finta di nulla ma un turista, dopo che la sua valigia era stata presa a calci, ha reagito, lo ha spinto, e lui è caduto a terra, rimanendo immobile. Lì per lì alcuni passanti hanno pensato che stesse davvero male, si sono avvicinati per soccorrerlo, ma dopo un po’ l’uomo si è alzato con uno scatto improvviso, prendendo a pugni il muro, e poi si è scagliato contro i pesanti cestini di rifiuti, rovesciandoli e gettandoli in mezzo alla calle, alzandoli come se fossero fatti di gommapiuma. La Civis ha chiamato la polizia, e nel frattempo l’uomo si è spostato verso Sant’Aponal continuando a spingere e a colpire le persone che trovava sulla sua strada. I poliziotti sono intervenuti a Ruga Rialto, e poi hanno seguito le indicazioni delle persone che avevano assistito alla scena, riuscendo a bloccare a fatica l’uomo in una stretta calle tra Sant’Aponal e San Silvestro. Il giovane, probabilmente in stato di alterazione, non ne voleva sapere di essere fermato e controllato, motivo per cui i poliziotti sono stati costretti ad ammanettarlo, con le mani dietro la schiena, e a portarlo in caserma per accertamenti. (f.fur.)

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