Cooperativa medica per 7500 pazienti
MOGLIANO. Rivoluzione nella medicina di base moglianese. Nasce il primo studio associato di cinque professionisti che si sono costituiti in cooperativa con l’obiettivo di migliorare il servizio ai 7.500 assistiti. Protagonisti del nuovo corso della medicina sono i dottori Pierantonio Sossi, Ferruccio Piovesan, Alberto Cipolla, Gianpietro Fezzi e Giuseppe Vianello.
Lo studio medico associato, con sede in via Terraglio 2/A, resterà aperto sette ore al giorno, fino alle 19 ogni sera dal lunedì al venerdì. Il sistema prevede che i pazienti mantengano il proprio medico di riferimento che non modificherà gli orari di ambulatorio. In caso di urgenze, tuttavia, i 7.500 pazienti potranno rivolgersi a uno dei medici in servizio. In questo modo verrà garantita una sorta di continuità assistenziale che finora non era possibile offrire. Altra novità le visite su appuntamento. La nuova struttura medica di via Terraglio avrà un’assistente amministrativa chiamata a tenere l’agenda degli appuntamenti e a svolgere tutta quella burocrazia altrimenti in capo ai medici.
«Potremmo finalmente fare a tempo pieno il nostro lavoro, dedicandoci esclusivamente ai nostri pazienti e alla loro salute», spiega il dottor Alberto Cipolla. Lo studio associato sarà operativo dal 1º gennaio del prossimo anno.
Ma già da tempo i medici stanno lavorando per centrare l’obiettivo. Seguiti dai consulenti della Cna di Oderzo, i professionisti hanno già costituito la società cooperativa Medici di Medicina generale di Mogliano, presieduta da Pierantonio Sossi.
Nelle prossime settimane partiranno i lavori di ristrutturazione dei locali lungo il Terraglio dove saranno allestiti gli ambulatori e una reception.
I cantieri dovrebbero concludersi per l’autunno. «La Regione e l’Asl 9 con il nuovo piano sociosanitario recentemente approvato spingono nella direzione della medicina associata, che dovrà essere sostenuta anche nei fatti, ovvero sul piano economico, per potenziare l’assistenza territoriale che sarà il futuro della sanità», chiarisce il presidente della cooperativa.
Nei prossimi mesi i cinque medici avvieranno anche una campagna informativa per presentare ai moglianesi la nuova modalità della sanità di base.
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