Convenzione con i notai per il testamento biologico
MARCON. È stata firmata ieri, la convenzione (della durata di tre anni) con il Collegio Notarile veneziano, sulla scorta dell’istituzione del servizio di deposito delle dichiarazioni anticipate di trattamento di fine vita.
A partire da oggi i residenti nel comune che vorranno lasciar per iscritto cosa vogliono accada loro quando a causa di una malattia o di un incidente, non saranno in grado più avvalersi delle proprie facoltà, potranno farlo, lasciando scritto le proprie volontà nero su bianco.
Il Consiglio comunale all’unanimità, ha infatti, approvato un regolamento con il quale viene istituito il servizio di deposito delle dichiarazioni anticipate di trattamento medico (Dat), detto in altri termini, “testamento biologico”. Il sindaco Andrea Follini ieri si è recato a Venezia assieme al segretario comunale per sottoscrivere la convenzione con Carlo Bordieri, presidente del Collegio notarile.
Basterà contattare il Comune, prendere appuntamento e recarsi il tal giorno alla tal ora con il proprio fiduciario, vale a dire la persona nelle mani della quale ci mettiamo in caso di difficoltà. Il cittadino consegnerà la propria dichiarazione al notaio che la riceverà e conserverà, il tutto sarà gratuito, quindi senza alcuna spesa aggiuntiva.
«È il compimento di quanto annunciato», spiega Follini, «in attesa di una normativa nazionale, ci sembra la strada giusta da percorrere, tanto che diversi altri Comuni hanno dimostrato interesse in questo senso, contattandoci per sapere come stavamo agendo e quali soluzioni stavamo programmando». Ora il Comune concorderà una data mensile, in cui prendere appuntamento e presentarsi in una stanza apposita, dove verrà garantita la giusta riservatezza. Il notaio individuato dal collegio, è l’unico con sede notarile nel Comune, che ha lo studio in via della Repubblica. Sul sito sarà pubblicato il numero di telefono e le modalità per farsi ricevere. Al Comune, con cadenza semestrale, verrà fornito un elenco dei nominativi dei cittadini marconesi che si sono avvalsi di questo servizio. Il residente che vuole prendere appuntamento, potrà depositare la propria dichiarazione nelle mani del notaio, il tutto nel pieno rispetto della riservatezza e della privacy, come scelte di questo tipo impongono. L’associazione Luca Coscioni e l’Udi, che a suo tempo avevano raccolto in paese 320 sottoscrizioni in questo senso, si sono dette disponibili a fornire alla popolazione prestampati e ciclostilati di testamento biologici che possono essere reperiti anche via internet, in rete, ed aiutare chi ne avesse bisogno.
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