Controllo del vicinato 500 iscritti

CAVALLINO. Controllo del vicinato: sale a quasi 500 il numero dei residenti di Cavallino-Treporti che hanno aderito al progetto. «Abbiamo già individuato tutti i capi area», snocciola il consigliere...

CAVALLINO. Controllo del vicinato: sale a quasi 500 il numero dei residenti di Cavallino-Treporti che hanno aderito al progetto. «Abbiamo già individuato tutti i capi area», snocciola il consigliere Paolo Amadio, responsabile del progetto per l’amministrazione comunale, «e gli altrettanti vice capi area suddivisi per le undici zone di controllo. La zona che ha visto una maggiore adesione da parte dei cittadini è la zona 8, che delimita nella carta topografica presente on line la frazione di Ca’ Ballarin che, con i suoi cento iscritti, conta un quinto di tutte le adesioni. Distribuiti nel territorio del litorale anche 80 cartelli che segnalano che è attivo il controllo del vicinato, posizionati in punti di passaggio come all’ingresso del comune e lungo via Fausta, ma anche in luoghi meno frequentati in modo da risultare più efficaci come deterrente. Ora i capi area stanno organizzando e informando con maggiore precisione i cittadini della loro zona. Stasera ci sarà l’incontro per gli iscritti della zona 2», conferma Amadio, «il 26 febbraio è previsto quello per i residenti della zona 4, mentre il 15 aprile toccherà alla riunione della zona 5».

Il 4 aprile è inoltre programmata la prima riunione generale di tutti gli iscritti per esporre le modalità di informazione sulle potenzialità di questo progetto, compresa la pagina internet del sito istituzionale del comune. «Lo abbiamo voluto da appena eletti per la sicurezza dei cittadini», commenta il sindaco Roberta Nesto, «anche se i risultati non sono ancora misurabili, già si notano gli effetti che vanno sicuramente accostati ad altre contromisure. Ringrazio il coordinatore consigliere Amadio, il comando della polizia locale e tutti i volontari».

Francesco Macaluso

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia