Controlli antidroga davanti alle scuole, denunciati due spacciatori di 15 e 20 anni

Intervento dei carabinieri di Mira, L'obiettivo della campagna, spiega l'Arma, e soprattutto fare  incontri sulla legalità con i giovani.

MIRA. Continuano i controlli antidroga delle forze dell'ordine, all'interno delle scuole del Veneziano. Controlli nel mondo dei giovanissinìmi, tesi anche a contrastare il preoccupante fenomeno delle baby gang violente o del bullismo in generale.

Questa volta sono stati i carabinieri della Tenenza di Mira ad aver individuato il giovanissimo (15 anni) cliente-pusher di un altrettanto giovane spacciatore (20 anni), che lo aveva appena rifornito marijuana  pronta allo spaccio. Gli incontri per la consegna della droga menivano messi a punto via chat e avvenivano  all’ingresso o all’uscita da scuola.

I carabinieri hanno concentrato la loro attenzione sul ragazzo più giovane, con una serie di pedinamenti. mercoledì lo hanno visto  provenire da un’abitazione e indirizzarsi verso l’autobus che conduce a scuola gli studenti. Hanno deciso quindi di bloccarlo e perquisirlo: ben nascosti, nella biancheria intima del giovane, i militari hanno trovato sette involucri contenenti  marijuana e trenta euro in banconote.

I carabinieri hanno quindi ripercorso a ritroso gli spostamenti del giovane andando ad eseguire una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dalla quale, poco prima, lo avevano visto uscire e qui  hanno trovato C.M., 20enne già noto ai carabinieri: in bagno, nascosti dietro al lavabo, altri cinquanta grammi della medesima sostanza ed un bilancino di precisione.

Per entrambi, è così scattata l’accusa di detenzione a fine spaccio di sostanza stupefacente aggravata dalla cessione di droga eseguita a favore di minorenni e nelle vicinanze di istituti scolastici e di luoghi di loro ritrovo. Per tali reati, il minore è stato deferito alla competente Procura ed affidato alla famiglia mentre il maggiorenne è stato dichiarato in stato di arresto e tenuto ai domiciliari in attesa di giudizio.

Nel corso dei controlli, sono stati individuati anche altri quattro giovani -  tre uomini ed una donna - trovati in possesso di modiche quantità di cocaina ed eroina, segnalati alla Prefettura di Venezia.

"Le attività di controllo capillare del territorio e del contrasto a fenomeni delittuosi posti in essere da giovanissimi", si legge in una nota del comando dei carabinieri di Mestre, "proseguiranno nei prossimi giorni ad opera dell’Arma sul territorio. Nel corso dei servizi di controllo del territorio e soprattutto degli incontri sulla legalità svolti negli istituti scolastici da personale dell’Arma per sensibilizzare i più giovani sulla civile convivenza ed il rispetto delle regole, i Carabinieri hanno anche acquisito dagli stessi studenti delle indicazioni piuttosto dettagliate sul conto di alcuni giovani soliti rifornire coetanei di droga".

 

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