Controcampo italiano, vince la commedia "Scialla!"
VENEZIA. "Scialla!", una commedia leggera, ''condotta con ironia e mano sicura'' da Francesco Bruni, regista esordiente dopo tante sceneggiature, specie per Paolo Virzì, ha vinto Controcampo italiano, la sezione che la Mostra del cinema di Venezia dedica al nostro cinema. A premiare Scialla! la giuria presieduta da Stefano Incerti e composta da Aureliano Amadei (che aveva vinto lo scorso anno con 20 sigarette) e dall'attrice Cristiana Capotondi.
Questo per i lungometraggi narrativi, per i documentari il premio è andato a "Pugni chiusi" di Fiorella Infascelli, un film girato tra gli operai in cassa integrazione della Vinyls di Porto Torres protagonisti di un'iniziativa clamorosa, l'occupazione nel febbraio del 2009 del carcere dell'Asinara per chiedere la riapertura degli impianti per continuare a lavorare. Un'iniziativa, l'isola dei cassintegrati in opposizione alla televisiva Isola dei famosi, che si è fatta notare. ''Spero che questo premio li aiuti'', ha detto la regista appoggiando ancora una volta la protesta estrema di questi operai.
E per i cortometraggi, ancora cronaca, con A Chjana di Jonas Carpignano, un minifilm che senza retorica rievoca i fatti razzisti della rivolta di Rosarno, in Calabria, ''e ci costringe a non rimanere indifferenti'', come si legge nelle motivazioni del premio. Mensioni speciali poi a Black Block di Carlo Bachschmidt sul G8 di Genova e a Francesco Di Giacomo per la fotografia di Pugni chiusi.
Per molti, Scialla!, era un vincitore annunciato: una commedia lieve con protagonista il cinquantenne Bruno (''uno straordinario Fabrizio Bentivoglio'', ha scritto la giuria) alle prese con una paternità che neppure sospettava di avere, un suo studente ignorante e irrispettoso (Filippo Schicchitano).
''Ci ho messo più di venti anni per trovare l'assetto psicologico per sopportare quelle creature insopportabile che sono i registi e ora eccomi qua'' ha commentato con ironia Bruni. Prodotto IBC Movie e Rai Cinema, il film ''è un autentico gioiello, con toni garbati e divertenti riesce a far
riflettere su temi importanti come il confronto tra generazioni, la scuola e l'educazione'', secondo il commento dell'amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco. Per l'uscita nelle sale bisognerà aspettare gennaio 2012.
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