Contraffazione: controlli a mercati e negozi
JESOLO. Lotta serrata alla contraffazione, Confcommercio e Comune uniti in questa nuova battaglia dopo la stagione estiva. Nel mirino ci sono nuove forme di commercio abusivo che si spostano dalle spiagge e si allargano ai mercati e agli ambulanti, fino ai negozi stessi.
Sono già quasi duemila, tra capi di abbigliamento, orologi e oggettistica di ogni genere, i pezzi sequestrati dalla polizia locale al comando di Claudio Vanin in soli due mesi. Tra ottobre e novembre, gli agenti hanno passato al setaccio in particolare i commercianti ambulanti nei mercati del territorio.
L'operazione "Cold Beach" avrà un seguito, ma intanto al mercato di Jesolo sono già stati individuati tre cinesi che vendevano di tutto, senza alcuna tracciabilità dei prodotti. Gravi carenze sull'etichettatura, con la conseguente contestazione delle violazioni a carico dei venditori ambulanti che esponevano la merce poi sequestrata. Merce che non recava indicazioni sui materiali e la provenienza, solo per fare un esempio, oppure contraffatta.
L'obiettivo è dunque la tutela della conformità e della sicurezza dei prodotti, il contrasto alla contraffazione e la tutela dei consumatori che è la cosa più importante dopo la concorrenza sleale ai danni dei commercianti regolari.
«La collaborazione tra il Comune, la Vigilanza Prodotti della Camera di Commercio e la polizia locale», spiega l'assessore alla sicurezza, Luigi Rizzo, «è particolarmente importante anche in ragione della vocazione turistica del territorio. Sono stati organizzati incontri tra gli ispettori camerali e gli agenti per approfondire tutti gli aspetti normativi e le modalità operative che stanno dando ottimi risultati».
Da una parte, la Camera di commercio, con una presenza sempre più capillare sul territorio, dall'altra, la polizia locale, da anni impegnata nell'incrementare e migliorare i controlli sul territorio di competenza, tanto che la scorsa estate ha fornito numeri record nella lotta all'abusivismo commerciale. La sinergia è attivata e non riguarda più solo le spiagge, nel contrasto agli abusivi, ma si estende al territorio per contrastare altre forme di illegalità che si sviluppano in questo periodo dell'anno.
Ieri a Jesolo, oltre all'assessore Rizzo, e al comandante Vanin, c'era anche il vice segretario generale vicario della camera di Venezia, Mario Feltrin che ha elogiato questa fondamentale alleanza.
Giovanni Cagnassi
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