Consegnati 10 mila euro da Alì al canile Enpa
GAMBARARE. La spesa nei supermercati Alì e Alìper e nelle profumerie Unix si trasforma in un gesto di solidarietà in sostegno degli animali. Per il secondo anno consecutivo, infatti, il Gruppo Alì è andato in aiuto all’Ente Protezione Animali per soccorrere cani e gatti randagi o abbandonati. Grazie alla generosità dei clienti sono stati raccolti 5.067 euro, che l’azienda ha raddoppiato portandoli a 10.134. Ieri mattina al rifugio di Gambarare che ospita 120 cani e 80 gatti in via Maestri del Lavoro, Silvano Canella, per Alì Supermercati ha consegnato l’assegno alla coordinatrice regionale Enpa Antonella Squilloni, Alla cerimonia ha partecipato anche Maela Callegaro, sorella maggiore di Francesca, giovane volontaria dell’Enpa prematuramente scomparsa.
«Quest’anno, anche grazie all’importante contributo di quasi 75.000 euro consegnato nella prima edizione del 2015», dice Antonella Squilloni, «gli interventi di sterilizzazione in collaborazione con i servizi veterinari delle Asl, sono saliti a circa 4.650 che, si stima, arriveranno a 4.850 entro la fine dell’anno. A queste attività si aggiungono centinaia di interventi di soccorso di animali feriti in incidenti».
Nel Veneto vi sono 11 sezioni Enpa: Verona, Vicenza, Arzignano, Thiene, Asiago, Bassano del Grappa, Padova, Mira, Venezia, Treviso e Belluno. I volontari gestiscono 5 rifugi per cani ed altrettanti rifugi per gatti, nei quali vengono accolti animali vaganti e abbandonati su segnalazione dei cittadini. Mediamente ogni giorno all’interno dei rifugi Enpa del Veneto sono custoditi circa 1200 animali tra cani e gatti, cui vengono garantiti non solo una cuccia calda e cibo, ma anche tutte le cure veterinarie e la profilassi sanitaria.
«Parte di questi soldi serviranno nel rifugio di Mira per comprare dei box riscaldati per gli animali», spiega per l’Enpa locale Roberto Martano, «e per completare la campagna di sterilizzazione». (a.ab.)
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