Conguaglio per i posti barca assemblea domani a Cavallino
CAVALLINO. Richieste di conguaglio retroattivo fino al 1989 per i posti barca in laguna: il sindaco Claudio Orazio scrive al difensore civico regionale perché blocchi i procedimenti a carico del migliaio di concessionari di Cavallino-Treporti raggiunti dalle raccomandate del Magistrato alle Acque che richiedono entro 120 giorni il pagamento delle cifre che in alcuni casi superano i 2.000 euro. Si tratta di privati, pescatori professionali, artigiani che lavorano nelle isole, tutti soggetti che necessitano del posto barca e per decenni, quando la gestione competeva al Demanio, hanno pagato i bollettini prestampati da 180 euro annuali per avere il posto barca. Ora che dal 2010 è subentrato il Magistrato alle Acque la cifra annua corretta è diventata di 370 euro annui da recuperare per differenza in modo retroattivo fino al 1989. «Facendo seguito a un colloquio telefonico», spiega Orazio, «abbiamo richiesto al difensore civico regionale Roberto Pellegrini di valutare un suo intervento a difesa e a tutela dei cittadini».
Il comune di Cavallino-Treporti ha così organizzato un incontro pubblico sull’argomento per domani alle 20 al centro civico di Ca' Savio. (f.ma.)
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