Conguagli Alisea a Musile Il Pd: «Attenzione agli errori»
MUSILE. «Sarebbe stato opportuno che l’amministrazione comunale avesse controllato il prototipo della bolletta che Alisea stava per spedire ai residenti perché contiene dei refusi». È il Pd di Musile a riaccendere il caso delle richieste di conguaglio per la Tia 2011 che Alisea sta inviando alle famiglie.
«Il conguaglio ha allarmato i musilensi e l’amministrazione comunale si limita a dire solo ora che è stato un errore di Equitalia», attaccano i democratici, «il nostro gruppo aveva sollevato questo problema in Consiglio comunale ancora lo scorso giugno e in quell’occasione aveva chiesto al sindaco di adoperarsi per informare i cittadini. Quanto ai refusi, il periodo di riferimento non è corretto perché riporta un conguaglio di 334 giorni e nell’acconto emesso il 31 dicembre 2011 ne erano stati già calcolati 243. Il totale dell’importo sembrerebbe corretto, ma consigliamo a tutti i cittadini di verificare il conteggio prima di eseguire il pagamento».
Poi un affondo finale a Forcolin. «Consigliamo al sindaco di pensare un po’ meno ai problemi di San Donà e un po’ più a quelli di Musile, che iniziano a essere davvero tanti». (g.mon.)
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