Concessioni demaniali corsa contro il tempo

JESOLO. Concessioni demaniali ancora al centro dell’attenzione in un seminario di confronto al palazzo del turismo organizzato dal mandamento jesolano di Apindustria Venezia. Una questione, nella...
Colucci - Dino Tommasella - Jesolo - Convegno su concessioni demanio
Colucci - Dino Tommasella - Jesolo - Convegno su concessioni demanio

JESOLO. Concessioni demaniali ancora al centro dell’attenzione in un seminario di confronto al palazzo del turismo organizzato dal mandamento jesolano di Apindustria Venezia. Una questione, nella prospettiva di una futura apertura e liberalizzazione del mercato secondo le direttive europee, che interessa oltre 100 aziende e 1500 lavoratori. In 132 hanno presenziato tra tutti gli attori in campo coinvolti, operatori del settore, albergatori, professionisti, politici e amministratori, associazioni di categoria.

Il sindaco di San Michele-Bibione, Pasqualino Codognotto, coordinatore della Conferenza dei Sindaci del litorale veneto, ha spiegato che il sistema italiano non è ancora pronto per applicare le disposizioni europee che non tengono conto dei tanti problemi strutturali e ambientali che le coste italiane hanno. «In Italia i concessionari sono oltre 30 mila», ha ricordato, «con caratteristiche e specificità anche totalmente diverse tra loro. Basti pensare a concessioni che si estendono su oltre 40 mila mq di superficie e altre invece di soli 200». Poi il parere dei tecnici. «Il principale problema è la grande assenza dello Stato», ha commentato l’avvocato Pierpaolo Alegiani, vicepresidente del mandamento Api a Jesolo, «a nulla è valsa l’attività atta ad affievolire il peso giuridico e la richiesta di allungamento dei tempi di applicazione della direttiva, che tuttora ha ottenuto solo dinieghi o mancate risposte. Invece è risaputo che la Germania e la Spagna hanno ottenuto dall’Europa una dilazione di 30 anni».

Emerge in ultima analisi la necessità di pianificare un’azione congiunta e trasversale tra istituzioni politiche, governative e gli altri soggetti e categorie economiche.

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