Comune e Avm in soccorso al commercio

Oltre 1.200 posti auto in sette aree di sosta, di cui due al coperto. Per vivere lo shopping natalizio e gli eventi programmati dal Comune e da Vela dal primo dicembre fino al 7 gennaio 2018, torna l’invito ad utilizzare al meglio le aree di sosta attorno al centro di Mestre.

Dove parcheggiare.

Sono 1.242 i posti a disposizione nei parcheggi, oltre alle strisce blu, circa duemila, dell’area centrale di Mestre. Dai 320 posti dell’ex Umberto I fino ai 302 posti del park Costa che grazie ad una recente delibera comunale dimezza il costo della sosta per la prima ora. Da due a un euro per la prima ora per un esperimento che l’assessore alla Mobilità Renato Boraso spera duri almeno sei mesi ma che per Giovanni Seno, direttore generale di Avm, precisa durerà almeno due mesi visto che ora il parcheggio funziona e visto che ci sono i costi di costruzione, importanti, da ammortizzare.

Park Costa, incassi in crescita.

Gli incassi del park Costa, infatti, sono cresciuti del 33% ad agosto, del 39% a settembre e del 25% ad ottobre con un trend di crescita di inizio anno di circa il 10 per cento medio.

Novità: pagare col telefonino.

Quest’anno, ha ricordato Giovanni Seno, per parcheggiare agevolmente a Mestre c’è una novità in più. La applicazione per smartphone, “Avm Venezia official App”, che dallo scorso ottobre è diventato strumento da utilizzare per pagare la sosta precaricando una somma di denaro da utilizzare per il pagamento della sosta su strisce blu. Il costo della sosta resta invariato (0,80 cent o 1,20 euro a seconda delle zone).

80 mila euro di incassi.

La app funziona, ci spiegano i tecnici di Avm. Dall’attivazione di fine ottobre, i download della applicazione sono stati diecimila in più e si è toccata quota 150 mila con 80 mila euro di incassi (incremento del 9 per cento) e una media di 60 euro spesi dai cittadini solo per la sosta su strisce blu. Un inizio positivo che spinge la holding della mobilità ad investire in una campagna web e social oltre che di volantini per promuovere l’utilizzo di un dispositivo che rende più facile parcheggiare a Mestre, senza dover cercare un parcometro per pagare la sosta e senza il problema di dover ritornare all’auto per prolungare la sosta, eventualmente. E poi si paga solo il tempo reale di utilizzo del posto auto. La applicazione si scarica gratuitamente e si carica attraverso pagamento con carta di credito un “borsellino” da utilizzare per la sosta, ma anche per l’acquisto dei biglietti di autobus e vaporetti.

Sensori in estate.

E mentre le strisce blu per il Comune aumentano i loro incassi, mantenendo i costi bassi (si parla di oltre 2 milioni di euro di introiti) dalla prossima estate, con l’attivazione di quasi 2 mila sensori sugli stalli a strisce blu delle zone rosso e arancio, dallo smartphone si potrà anche visualizzare su mappa quali stalli di sosta sono liberi, velocizzando la ricerca di un posto auto in centro.

La mappa di Avm.

La mappa realizzata da Avm per pubblicizzare le aree di sosta segnalano le varie aree di sosta e le zone di possibile arrivo (Terraglio, Castellana, Miranese, Villabona e Riviera del Brenta, tangenziale). I parcheggi consigliati sono quello di via Einaudi (126 posti), l’ex Umberto I (320 posti); il coperto Candiani (105 posti); il Da Vinci (93 posti); il park Costa (302 posti) che si raggiunge ora anche dalla corsia aperta da via Olivi oltre che da Corso del Popolo; il Da Verrazzano (102 posti) a fianco del cimitero di Mestre; Santa Maria dei Battuti (105 posti) e Forte Marghera (89 posti) a ridosso di piazza XXVII Ottobre. La mappa si scarica sul sito dell’azienda. (http://avm.avmspa.it/it).

Actv schiera le corse bis.

La possibilità, quest’anno, di avere il traffico natalizio condizionato dai blocchi del traffico causa smog, sulla base dei bollettini dell’aria di Arpav, spinge Comune e Avm ad invitare i cittadini ad utilizzare i mezzi pubblici. Avm e Actv assicurano la possibilità di corse bis per automobilistico e navigazione.